Gessica Notaro, ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, ammette di essere ad una importante svolta. Le operazioni potrebbero portarla a ritrovare la vista all’occhio sinistra: “C’è questa possibilità, ci stiamo lavorando.” Si torna a parlare dell’aggressione con l’acido da parte del suo ex fidanzato: “Quando ti trovi in quella situazione ti importa di tutto ma non dell’aspetto fisico. Guardandomi indietro non so come ho fatto a gestire tutto anche in maniera fredda.” Gessica, ricordando il loro rapporto, confessa che in realtà non è mai stata innamorata di lui: “Non era amore, sono caduta nelle grinfie del signor narcisista maligno. Sono rapporti tossici. Quello che io ho vissuto non era amore ma dipendenza affettiva, paragonabile a quella delle sostanze stupefacenti. Piacevole è stato solo il primo periodo, quando questi soggetti ti agganciano, facendoti credere tante cose belle. Poi ti farà credere che tutto quello che accade poi di negativo è solamente colpa tua.” (Aggiornamento di Anna Montesano)

LE TAPPE DEL SUO PERCORSO VERSO LA NORMALITA

Da qualche tempo per Gessica Notaro è iniziato un nuovo capitolo della sua vita. Ne parlerà oggi ospite di Verissimo, la trasmissione di Canale 5 condotta da Silvia Toffanin. La sua è una storia di forza ed al tempo stesso rinascita. Dopo un passato da modella ed il sogno di diventare cantante, Gessica rimase vittima di una terribile aggressione da parte del suo ex compagno Edson Tavares. L’uomo la colpì in volto con l’acido, sfregiandola, ma non riuscì totalmente nel suo intento di “cancellarla” in quanto la grande forza della giovane ex Miss l’ha portata a reagire ed a rinascere mentre Tavares è stato condannato a 15 anni di carcere.

Attraverso i suoi social, la Notaro ha mostrato tutte le tappe del suo lungo percorso fatto di dolore, lacrime, interventi ma anche importanti traguardi. In uno degli ultimi post Instagram ha mostrato la sua evoluzione, dal periodo precedente all’aggressione, quando era una ragazza spensierata ed ignara del suo destino, a quello appena successivo, con i segni chiari sul volto, fino ad oggi, divenuta simbolo di rinascita. I segni della violenza subita stanno poco alla volta sparendo ed una nuova luce la ripaga di tutto il coraggio dimostrato.

Di recente proprio attraverso i social aveva mostrato il suo volto dopo l’ultimo intervento subito: “Da due giorni le ferite si sono chiuse definitivamente e finalmente ho potuto truccare il mio viso dopo tanto tempo”, aveva scritto, rendendo i suoi follower testimoni dell’importante cambiamento.

GESSICA NOTARO, LA RINASCITA DOPO LA DRAMMATICA AGGRESSIONE

Senza filtri, Gessica Notaro ha deciso di mostrare con un video l’ultimo intervento laser al volto al quale si è sottoposta. “Nudo e crudo senza filtri affinché possiate vedere l’incredibile lavoro svolto dalle mani d’oro del Dr. Davide Brunelli”, aveva scritto nei giorni scorsi su Instagram. La Notaro aveva proseguito: “E’ stata una sofferenza ma questo mi ha permesso di fare un altro gigantesco passo verso la guarigione completa”. Adesso infatti, per la giovane comincia a tutti gli effetti un nuovo capitolo della sua vita ma non dimentica la sofferenza provata. Se dovesse ripensare a ciò che vedeva allo specchio prima dell’aggressione ed oggi, in una intervista all’Huffpost Gessica ha spiegato: “Francamente mi piace più oggi ciò che vedo. Perché ora sto meglio dentro, sono più serena”. Prima dell’aggressione, dice, “venivo da uno stalking di otto mesi, ciò che vedevo allo specchio non era altro che il riflesso di ciò che avevo dentro e io ero marcia psicologicamente in quel periodo. Chiaramente in ospedale è stato abbastanza scioccante, ero ridotta molto male”.

Adesso però nonostante tutto ammette di sentirsi fortunata e di avere tutto dalla vita, ed alle donne che stanno vivendo dei drammatici momenti, forse come quelli già vissuti da lei in passato consiglia di non farsi prendere dai sensi di colpa: “È l’errore che facciamo quando cadiamo nella trappola di questi manipolatori. Di farci guidare dai sensi di colpa, invece non bisogna avere pietà. Loro con noi non ce l’hanno”.