GESSICA NOTARO, L’AGGRESSIONE CON L’ACIDO
Le nozze con Filippo Bologni certificano la rinascita di Gessica Notaro, diventata simbolo della lotta alla violenza contro le donne dopo l’aggressione subita dall’ex fidanzato Edson Tavares il 10 gennaio 2017. Da quel giorno non solo ha dovuto combattere per avere giustizia e riprendere in mano la sua vita, ma ha intrapreso anche una campagna di sensibilizzazione e contrasto alle violenze di genere. Fu aggredita sotto casa sua, a Rimini, dall’uomo che aveva conosciuto al parco divertimenti di Rimini, dove lei lavorava come addestratrice di delfini, e che aveva lasciato e denunciato dopo che aveva iniziato a mostrarle la sua indole violenta.
Da mesi era sottoposto ad una misura restrittiva che gli imponeva di starle lontano 50 metri. Ma questo non l’ha fermato. L’uomo non proferì parola, ma con un gesto brusco le rovesciò in faccia il contenuto della bottiglia di plastica che aveva in mano. Gessica Notaro iniziò a sentire il viso bruciare, provò a rincorrere l’aggressore, poi chiese aiuto alla madre dal citofono. Da lì la corsa in ospedale, i numerosi interventi, la paura di non farcela a ricominciare.
GESSICA NOTARO, LA RIABILITAZIONE E IL RISCATTO
Quello di Gessica Notaro è stato anche un percorso di riabilitazione doloroso, ma che ha portato al suo riscatto. Eppure, sui social c’è chi l’ha criticata per i ritocchi estetici. «Siccome ero stanca di tornare sotto ai ferri sempre per colpa di un chiamiamolo “incidente” che ho subito, ho pensato un bel giorno: adesso voglio tornare sotto ai ferri per togliermi uno sfizio», ha scritto nelle scorse settimane. «La chirurgia estetica mi ha salvato la vita», ha aggiunto lei che non si è mai tirata indietro dal mostrare le ferite dell’aggressione subita con l’acido.
La sua storia è anche in un libro autobiografico, “Nata sotto una buona stella“, in cui ha voluto raccontare tutta la vicenda, anche quello che non era mai emerso prima riguardo l’inferno che ha vissuto e da cui è riuscita a uscire con caparbietà e forza di volontà. Peraltro, è stato anche un modo per mettersi alle spalle questa vicenda, che dal punto di vista legale si è conclusa con la condanna della Cassazione a 15 anni, cinque mesi e 20 giorni di reclusione per l’ex fidanzato Edson Tavares. «Lui pensava di farmi del male, di togliermi qualcosa. Ma non mi ha tolto niente, non mi ha fatto niente, e io ora sono più forte», disse Gessica Notaro a Domenica In, da Mara Venier.