Giorgia Wurth torna a Verissimo dopo aver vissuto l’esperienza più bella per una donna ovvero quella di avere dei figli. Mamma di due gemelli, l’attrice racconta le sue emozioni e la sua gioia di essere mamma di un bambino e di una bambina. “Siamo nella fase dove camminano tutti e due, capiscono le cose, cominciano ad avere le loro pretese, però, sembra una banalità, ma è la cosa più bella del mondo” – spiega con il sorriso l’attrice – “E’ tutto faticosissimo, ma se loro non ci fossero, la mia vita sarebbe più triste”. Giorgia Wurth, poi, spiega come ha scelto i nomi dei suoi bambini: “Si chiamano Leila e Lucas. In realtà, non sono una fanatica dei film di fantascienza. Un amico mi ha detto che avrebbe voluto due figli, un maschio e una femmina, per chiamarli così. Ho cominciato a pensarci e alla fine mi sono piaciuti. A Luca ho aggiunto la s finale perché volevo i due nomi di cinque lettere e così ho fatto anche l‘omaggio al regista George Lucas”, spiega l‘attrice (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



“Ho sofferto di un maldamore devastante”

Chissà se nella puntata di oggi di Verissimo l’attrice Giorgia Wurth parlerà anche del suo nuovo progetto letterario. Poco prima della messa in onda della sua intervista con Silvia Toffanin, l’ex di Fausto Brizzi ha infatti pubblicato un post su Instagram in cui ha presentato il suo libro:”Eccola qui, la copia zero del mio nuovo libro, “IO, LUI e altri effetti collaterali”. Storia che ho iniziato a scrivere mentre soffrivo di un maldamore devastante, in cui ero certa dell’impossibilità di costruire una relazione “sana” tra un uomo e una donna. E proprio durante una delle tanti notti insonni, ho avuto un’intuizione. Quella di una donna, Vera, che sostituisce, nel vero senso della parola, il maschio. Trova un’alternativa all’ uomo, insomma. E guarisce. Io pure, sono guarita. Grazie a questo libro, in cui credo talmente tanto che ho scelto di auto-pubblicarmi. Non ho editori alle spalle, solo una voglia matta di condividere questa storia con voi. Sì, ne sono consapevole: più invecchio più impazzisco. Ma io lo so che questo viaggio vi appassionerà, vi farà ridere, e anche un po’ commuovere. E magari chissà, anche un po’ guarire”. Ma chi è stato l’uomo che ha fatto soffrire così tanto Giorgia Wurth? Proprio Fausto Brizzi? (agg. di Dario D’angelo)



Giorgia Wurth, “ci sono donne disposte a tutto”

Giorgia Wurth difende Fausto Brizzi e lo fa ai microfoni di Verissimo. L‘attrice che oggi è mamma di due gemelli, è stata la compagna del regista e, durante l’intervista concessa a Silvia Toffanin, condanna il processo mediatico subito da Brizzi che ha distrutto anche la sua famiglia. “In quel periodo stavo per partorire e stavo male sia per le ragazze, sia per questo procrastinare, sembrava una soap opera a puntate, dove c’era il ‘Toto nome’. Mi spiaceva più che altro per la bambina e anche per la mamma di Fausto, Alba, che adoro”, ha raccontato l‘attrice che poi parla della propria esperienza da attrice e donna che, in passato, ha dovuto fare i conti con proposte indecenti. “Sono abbastanza grande e vaccinata per sapermi difendere. Magari quando sei molto più giovane o non hai filtri è più difficile difendersi, però, bisogna anche dire che ci sono donne disposte a tutto pur di arrivare”, ha precisato (aggiornamento di Stella Dibenedetto).

L’ex compagna di Fausto Brizzi: “Non tutte le donne sono vittime”

Giorgia Wurth, attrice e scrittrice genovese, è stata fidanzata per quattro anni (dal 2007 al 2011) con il regista Fausto Brizzi. Nel 2018 è diventata madre di due gemelli, ma non ha mai rivelato il nome del padre. Giorgia è sempre stata allergica al gossip, come rivela a Verissimo da Silvia Toffanin. Non fa eccezione la vicenda giudiziaria e mediatica che ha travolto l’ex fidanzato, accusato di molestie da parte di diverse attrici. Nello scorso gennaio, l’indagine è stata finalmente archiviata. “Ho un’idiosincrasia per i processi mediatici, non sopporto quando un processo viene fatto in tv”, spiega Giorgia. “Penso che esistano delle sedi opportune per farlo. Penso anche che sia giusto che una donna che subisce o che ritiene di aver subito determinati abusi debba denunciare e dovrebbe poterlo fare anche dopo i sei mesi che prevede la legge italiana. Questo però esula dal caso Fausto Brizzi sul quale si è espresso un giudice che ha archiviato la cosa perché il fatto non sussiste”.

Giorgia Wurth sul caso Fausto Brizzi

Giorgia Wurth parla a lungo di Fausto Brizzi e della sua famiglia, rivelando dettagli inediti su quel brutto periodo. Che è stato tale anche per lei: “Non entro nel merito, dico solo che mi dispiace quando ci sono delle famiglie di mezzo, soprattutto dei bambini. In questo caso c’è una bimba piccolina che ancora non si rende conto di quello che è successo, ma che magari tra qualche anno vedrà questo marchio che poi resta impresso a prescindere che il fatto sussista o meno. La sua famiglia – prosegue – è andata distrutta”. La Wurth non incolpa nemmeno le attrici: “Credo che anche alle ragazze coinvolte non abbia fatto bene questo processo mediatico, perché non mi pare che siano state tutelate. Vedevo della morbosità e la morbosità ha sempre una valenza negativa. In quel periodo stavo per partorire e stavo male sia per le ragazze, sia per questo procrastinare, sembrava una soap opera a puntate, dove c’era il ‘toto nome’. Mi spiaceva più che altro per la bambina e anche per la mamma di Fausto, Alba, che adoro”.

Giorgia Wurth rivela: “Anch’io ho subito molestie”

Anche Giorgia Wurth ha subito molestie, nell’ambito del suo percorso artistico. E’ una costante che accompagna quasi tutte le attrici. “Certo”, confessa, “ma sono abbastanza grande e vaccinata per sapermi difendere. Magari quando sei molto più giovane o non hai filtri è più difficile difendersi, però bisogna anche dire che ci sono donne disposte a tutto pur di arrivare”. Per questo insinua che alcune se la siano cercata: “Non mi sento di dire che tutti gli uomini, tutti i registi, sono dei mostri e le donne sono tutte vittime, perché non è così, è difficile generalizzare”.