La griglia di partenza MotoGp per il Gran Premio d’Australia 2023 sull’affascinante circuito di Phillip Island, una meta fra le più classiche ormai per il Motomondiale, sarà svelata nel cuore della notte italiana. La sfida sulla massima velocità e quindi per il miglior tempo sul giro secco e la conquista della pole position sarà la prima da vivere nel ricco sabato d’Australia e gli orari saranno decisamente scomodi in tal senso, perché naturalmente la collocazione al mattino locale delle qualifiche in questa stagione determina che la MotoGp oggi emetterà questo verdetto quando in Italia saranno circa le ore 2.30, potremmo definirlo un appuntamento “comodo” per chi avrà fatto le ore piccole venerdì sera, mentre sarà praticamente all’alba nostrana la Sprint, che sarà ovviamente nel pomeriggio australiano.
Ciò premesso, è chiaro che con distanze così ridotte ai vertici della classifica anche la lotta per la griglia di partenza MotoGp diventa interessante. L’introduzione delle gare Sprint a ogni Gran Premio ha portato le qualifiche sul giro secco al sabato mattina, in questo caso per tifosi ed appassionati italiani sarà un problema, ma dando loro “valore doppio” perché servono per stabilire la griglia di partenza MotoGp sia per la Sprint del sabato pomeriggio (locale) sia della gara, che resta regolarmente in programma alla domenica. Il giro secco ha inizialmente esaltato la famiglia Marquez, che si è presa le prime due pole position del 2023 sulla griglia di partenza MotoGp: a Portimao con Marc, poi a Termas de Rio Hondo c’è stata la grande gioia per il fratello minore Alex, passato alla Ducati (come l’anno prossimo farà anche il 93), senza dubbio la moto più attesa anche sulla griglia di partenza MotoGp.
GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: I NUMERI RECENTI
Ad Austin è stato il campione del Mondo Pecco Bagnaia a partire davanti a tutti, mentre a Jerez sul giro secco ci fu gloria per Aleix Espargaro e l’Aprilia. Successivamente, la griglia di partenza MotoGp ha esaltato a Le Mans Bagnaia con la pole position, mentre la tripletta di appuntamenti di giugno è iniziata al Mugello, dove per la prima volta quest’anno nella gara della domenica ha vinto chi partiva dalla pole position, cioè proprio Francesco Bagnaia. Stesso esito al Sachsenring al sabato, però in gara Pecco si è fermato al secondo posto. Tra Assen e Silverstone il dominatore sul giro secco è diventato Marco Bezzecchi, autore di ben due pole position a cavallo della lunghissima sosta estiva, tuttavia il pilota numero 72 del Mooney VR46 Racing Team non è riuscito a tramutare in vittoria nessuna delle due partenze al palo come invece è riuscito a fare Bagnaia, dominatore assoluto in Austria e poi in pole position anche al Montmelò, prima dell’incidente che ha fatto trattenere il fiato a tutti al primo giro del Gran Premio della domenica.
In seguito, ecco a Misano il trionfo di Jorge Martin con pole position al sabato e vittoria alla domenica e stesso esito anche in India, però in questo caso per merito di Marco Bezzecchi e nuovamente in Giappone, con Martin mattatore assoluto a Motegi. Infine, in Indonesia ecco la novità della pole position per Luca Marini, mentre in gara è tornato al successo Pecco Bagnaia. La griglia di partenza MotoGp sembra essere tornata decisiva circa il nome del vincitore del Gran Premio della domenica: nel 2022 solo tre volte su venti la gara aveva visto vincitore chi era scattato davanti a tutti; il trend è proseguito anche nel 2023, siamo a cinque su quindici, Bagnaia al Mugello e al Red Bull Ring, Martin a Misano e Motegi e Bezzecchi in India, però non possiamo fare a meno di notare che quattro di queste sono concentrate nelle ultime sei gare. Ultimamente fare la pole position sembra indicare un reale vantaggio anche in gara, sono cambiati gli equilibri per la griglia di partenza MotoGp?