LEWIS HAMILTON RINNOVA CON LA MERCEDES
Adesso è ufficiale: dopo un tira e molla durato mesi, nel quale si è ipotizzato e scritto di tutto, è arrivato l’annuncio. Lewis Hamilton rinnova con la Mercedes: sarà dunque lui il primo pilota della scuderia che ha dominato le ultime stagioni della Formula 1, per lui personalmente si tratterà del nono anno con questa scuderia e dunque potrà andare a caccia dell’ottavo titolo mondiale – e magari della tripla cifra di vittorie – staccando la leggenda Michael Schumacher. Della firma hanno parlato un po’ tutti: lo stesso Hamilton che ha espresso la sua felicità parlando delle cose incredibili che il connubio è riuscito a fare, il presidente non esecutivo Markus Schafer e poi ovviamente non poteva mancare la voce di Toto Wolff, che ha giustificato la lunga attesa dicendo che ci è voluto tempo per finire il processo di rinnovo, che era nell’aria e rappresentava (parole sue) una sicurezza.
Ci sono comunque due dati che devono far riflettere: il primo è che nel contratto che lega nuovamente Hamilton alla Mercedes si parla di una “fondazione benefica congiunta che avrà la missione di supportare una più vasta diversità ed inclusione in tutte le sue forme nel motorsport”. La seconda, che attiene molto più alle vicende della pista, ci dice che Hamilton ha firmato per un solo anno e dunque al termine della stagione 2021 vivremo potenzialmente lo stesso tormentone, anche se a dire il vero l’inglese potrebbe annunciare l’addio molto prima.
HAMILTON-MERCEDES, UN ANNO TRANSITORIO?
Da qui in poi siamo nel campo delle ipotesi: il rinnovo di Lewis Hamilton con la Mercedes è di un solo anno, questo è il dato di fatto ed è chiaro l’intento da parte di entrambi, ma innanzitutto del pilota, di non legarsi a filo doppio o triplo rimanendo in attesa degli eventi. Sappiamo che la Formula 1 per la stagione che va a cominciare sarà sostanzialmente una replica di quanto si è visto nel Mondiale che ha consegnato il settimo titolo all’inglese: da questo punto di vista, e nell’ottica di continuare a vincere il più possibile, sicuramente al sette volte iridato non sarebbe convenuto separarsi da Mercedes proprio adesso, perché in ogni caso sarebbe stato un salto nel buio. Molto meglio invece aspettare quest’anno, eventualmente vincere l’ottavo Mondiale e poi affrontare una nuova avventura, presagendo che con le nuove regole il ciclo Mercedes possa esaurirsi (come era stato per Ferrari dopo Schumacher, o Red Bull che aveva dominato per quattro anni con Sebastian Vettel) e dunque si debba andare alla ricerca di un’altra sfida di alto profilo. Staremo a vedere: come detto da qui in avanti non c’è alcunchè di certo, solo il fatto che Hamilton sarà nuovamente al volante di una Mercedes per il 2021 e che di conseguenza George Russell o chi per lui sarà ancora costretto ad aspettare…