Indiana Jones e il tempio maledetto andrà in onda sabato 24 giugno in prima serataalle ore 21:25 su Italia 1. Il genere cinematografico di questo film è quello dell’avventura, con azione, spunti di commedia e molta suspense. Il film è stato distribuito nel 1984, con le musiche di John Williams, famoso direttore d’orchestra e compositore statunitense, la scenografia è di Elliot Scott, i costumi di Anthony Powell, la fotografia di Douglas Slocombe e la produzione è affidata alla Lucasfilm. Il quinto capitolo della saga, Indiana Jones e Il Quadrante del Destino, è da poco stato presentato al Festival di Cannes 2023.
Indiana Jones, Steven Spielberg alla regia
La regia di Indiana Jones e il tempio maledetto è affidata alla maestria di Steven Spielberg, pluripremiato nella sua lunghissima carriera, con 20 candidature ai premi Oscar, 24 ai Golden Globe e molti altri riconoscimenti, che si era già occupato della regia del primo capitolo di Indiana Jones: I predatori dell’arca perduta. Tra gli attori presenti nel cast, merita evidenziare Harrison Ford, anch’esso con un passato estremamente di rilievo, con candidature ai premi Oscar e ai Golden Globe, la Palma d’oro onoraria al Festival di Cannes nel 2023 e molti altri titoli in cui ha recitato che hanno segnato la storia del cinema. Nel cast ci sono anche Kate Capshaw, Ke Huy Quan, Roshan Seth, Amrish Puri, Philip Stone e Roy Chiao.
Indiana Jones e il tempio maledetto, la trama del film
Tutti conoscono le avventure di Indiana Jones e in questa seconda versione di Spielberg, Indiana Jones e il tempio maledetto, continuano le peripezie dell’archeologo, interpretato da Harrison Ford, iniziate già nel 1981 con I predatori dell’arca perduta e continuate in molte altre versioni, compresi i nuovi media, i videogiochi e i sequel. La trama porta lo spettatore indietro nel tempo, nel 1935, quando Indiana Jones è vittima di un tentativo di avvelenamento per opera di un boss di Shanghai, che lo aveva incaricato di recuperare i resti di un imperatore.
Indiana Jones riesce a fuggire dalla città di Shanghai su un aereo, con l’aiuto di un orfano cinese e di una cantante che lavora in un night. Tuttavia non si rende conto che il velivolo è di proprietà di Lao Che, l’autore stesso del tentativo di avvelenamento. L’aereo precipita sull’Himalaya e i tre protagonisti riescono a salvarsi avventurandosi all’esterno su un gonfiabile. Successivamente la comitiva viene ospitata in un villaggio indiano e va alla ricerca di una pietra che sarebbe stata sottratta al santuario. Gli abitanti avevano tentato invano di chiedere aiuto agli dei e, vedendo arrivare Indiana Jones, pensano che sia proprio il prescelto.
Il protagonista accetta di andare alla ricerca di questa pietra, arrivando poi verso Delhi e ricevendo un ottimo benvenuto, partecipando persino a un ricevimento offerto direttamente dal maharajah. Le avventure proseguono e Indiana Jones viene nuovamente attaccato ma reagisce e si trova poi in un tempio dove assiste addirittura a un sacrificio umano. L’avventura assume tratti ancor più coinvolgenti, con Indiana Jones che cerca di salvare le persone da sacrifici e prova a recuperare le pietre. Si alternano scenari come una miniera e un ponte sospeso su un fiume pieno di coccodrilli, con eserciti inviati proprio dal maharajah.