Giornata speciale per Irama che oggi ha lanciato il suo ultimo album dal titolo “Crepe”. Prima ancora di ascoltare i sette brani che si trovano all’interno dell’extended play, fra cui hit come Mediterranea e Arrogante, si può notare la copertina dello stesso album, che il cantante ha svelato a RTL 102.5 essere stata realizzata da un’artista belga che si è ispirato al Kintsugi. Sulla cover si vede la faccia di Irama solcato da alcune rughe d’oro, e la tecnica giapponese di cui sopra prevede appunto la ricostruzione di oggetti di ceramica rotti, aggiustati con argento e oro. “Secondo me è una metafora calzante per questo ep – ha detto il vincitore di Amici 2018 – da una parte rappresenta il fatto di non avere paura a mostrare le mie crepe, dall’altra rappresenta il mio modo di fare musica, fregandomene dei sistemi, forse la cosa più rock che si può fare oggi”. Oggi esce anche la nuova versione di Mediterranea sudamericana con feat. De La Ghetto: “Sono molto soddisfatto di questa nuova versione – ha detto Irama in radio – è un passo molto importante e sono contento di averlo condiviso con un grande artista che è De La Ghetto”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
“CREPE”, IL NUOVO EP DI IRAMA: “NON SONO RAPPER NÈ ROCKSTAR”
Due estati da dominatore delle classifiche e, come dice il detto, potrebbe non esserci due senza tre: esce oggi il nuovo ep di Irama, al secolo Filippo Maria Fanti, e le sette tracce contenute nel disco dell’artista carrarese promettono già di monopolizzare quest’ultimo scorcio agostano dopo il successo ottenuto col brano “Mediterranea”. Ma quale è il senso di questo progetto di cui nelle ultime ore sui social lo stesso Irama ha svelato la tracklist? “Il mercato continua a preconfezionare artisti come fossero prodotti su un scaffale. Ma io sono nato con delle crepe e nessuno sarà mai in grado di chiuderle” ha scritto il 25enne cantautore a proposito del titolo dell’ep, “Crepe”. E in una intervista concessa a SkyTg24 ha aggiunto: “Questo disco è quello che sono io oggi a pieno, non sono un genere, non sono una playlist, sono semplicemente io e come tutte le persone ho tante sfumature e tante crepe che ho voluto raccontare” ha confessato l’artista che dice di non sentirsi né un rapper ma nemmeno una rockstar… (agg. di R. G. Flore)
NELLA PLAYLIST ANCHE “MEDITERRANEA”
Sta già spopolando “Crepe” il nuovo album, o meglio, il nuovo Ep firmato dal talentuoso Irama. Uscito dalla mezzanotte di oggi, 28 agosto, le sette canzoni del giovane cantante toscano sono già fra le più “streammate” della rete. Tra l’altro sempre nella giornata di oggi esce la nuova versione della hit estiva di Irama, leggasi Mediterranea, nel nuovo sound sudamericano con il featuring con De La Ghetto. L’extended play di oggi giunge a metà anno di un 2020 che nonostante i fatto drammatici ha regalato grandi successi al giovane uscito da Amici, e con grande probabilità lo stesso si ripeterà nel 2021, quando tornerà a cantare musica dal vivo dopo lo stop causato dal lockdown. “I concerti sono la mia dimensione – ha detto recentemente Filippo, vero nome di Irama, durante un’intervista riportata in data 25 agosto da secoloditalia.it – e il contatto col pubblico mi manca moltissimo”. Al momento non vi sono date ufficiali a riguardo, ma a breve è probabile che si sappia qualcosa di più a riguardo. Nel frattempo, potremo godercelo lunedì sera per la nuova puntata di “Battiti Live”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
IRAMA, CREPE. VIDEO, OGGI 28 AGOSTO ESCE IL SUO NUOVO EP: “RACCONTO ME STESSO”
La giornata di oggi, 28 agosto 2020, è senza dubbio speciale per i moltissimi fan del cantante Irama. Esce infatti oggi “Crepe”, l’extended play che prende il nome dall’omonima canzone presente nell’album, e che prevede un totale di sette brani. Al suo interno troviamo la hit estiva “Mediterranea”, nonché quella del 2019 “Arrogante”, con l’aggiunta di altri cinque brani, leggasi il già soprannominato Crepe, quindi Bazooka, Flow, Eh mama eh, Dedicato a te. Prosegue quindi il magic moment del 24enne di Carrara, che dopo aver totalizzato più di 37 milioni di streaming con la sola Mediterranea dal primo giugno al 15 agosto (battendo altri tormentoni come Rocco Hunt e Ana Mena, ma soprattutto, i Boomdabash con Alessandra Amoroso), punta a sbancare nuovamente con il nuovo album pubblicato oggi: “Sono entusiasta – le parole riportate da SkyTg24 in data 27 agosto – anche quest’anno abbiamo spaccato”, ha commentato lo stesso. Irama ha quindi spiegato il perchè del nome Crepe: “Il mercato musicale continua a preconfezionare artisti, come fossero prodotti su uno scaffale. Ma io sono nato con delle crepe e nessuno sarà mai in grado di chiuderle. Quindi se mi chiedi se sono un cantautore, un rapper o una rockstar io non sono niente di tutto questo. Io sono IRAMA”.
IRAMA, CREPE: “QUESTO EP E’ QUELLO SONO IO OGGI A PIENO”
“Questo EP è quello che sono io oggi a pieno – ha aggiunto – non sono un genere, non sono una playlist, sono semplicemente io e come tutte le persone ho tante sfumature, tante crepe, che ho voluto raccontare”. Il giovane cantante uscito dal talent di Canale 5, “Amici di Maria De Filippi”, ha svelato di essersi ispirato per il nuovo lavoro al Kintsugi, una tecnica giapponese che consistente nell’utilizzare oro e argento liquido per riparare oggetti in ceramica che si rompono: una volta che vengono riparati questi acquistano maggiore valore dell’originale. E ancora: “Bazooka è tendenzialmente più rock, è una guerra d’amore quasi un gioco; Eh mama eh racchiude uno sfogo, un grido un po’ di disperazione, di reale, di mio; Flow è un’attitudine, Crepe è un mondo più latin, un mondo che sto cavalcando da un po’ di tempo e che amo particolarmente perché mi racconta in un veste leggera da una parte e reale dall’altra; Dedicato a te è sincerità pura”.
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