Jerry Calà è intervenuto ai microfoni di “Trends&Celebrities”, trasmissione di Rtl 102.5 News condotta da Francesco Fredella, Silvia Annicchiarico e Virginia Tschang. L’ha fatto rivelando la sua ambizione per il nuovo anno: “Il mio sogno più grande adesso è quello di vedere il primo film diretto da mio figlio Johnny, che sta frequentando l’Accademia Civica Luchino Visconti a Milano. Ha 20 anni e moltissimo talento”, ha rivelato l’artista in radiovisione, per poi aggiungere che a breve inizierà a girare una nuova commedia, della quale sarà anche regista e le cui riprese si svolgeranno tra Molise, Napoli e Ischia.
Ripensando alla sua carriera, Jerry Cala ha asserito di avere avuto “la fortuna di realizzare film che non sono passati inosservati e sono diventati dei veri e propri cult. Vengono continuamente trasmessi in televisione, quindi succede che i giovani che non erano ancora nati al momento della loro uscita, ora li scoprono e comprendono che hanno qualcosa di speciale rispetto ai film di oggi”.
JERRY CALÀ: “PER FARE L’ATTORE NON BASTA IL GRANDE FRATELLO”
Nel prosieguo della sua intervista a “Trends&Celebrities”, Jerry Calà ha voluto dare un consiglio a quanti desiderano intraprendere il mestiere dell’attore: “Bisogna verificare se dentro di sé alberga il fuoco sacro del cinema – ha detto –. Oggi c’è un po’di confusione tra fare l’attore e l’essere famosi. Per essere famosi basta andare al Grande Fratello o fare un post sui social, però, se vuoi davvero fare l’attore, devi studiare e fare tanti provini”.
Quando muoveva i suoi primi passi, Jerry Calà ha avuto la grande fortuna di “non essere solo: ero in compagnia degli amici, ‘I Gatti di Vicolo Miracoli’ e insieme i ‘no’ si affrontavano con maggiore allegria. Siamo cresciuti al ‘Derby Club’ di Milano, che è stato un po’ la nostra accademia dello spettacolo”. Recentemente l’artista è stato insignito del titolo di “King of Comedy” a Capri, “un premio alla carriera consegnatomi da Enrico Vanzina e Vittorio Sgarbi: è stata una serata meravigliosa, c’era anche la mia band e ci siamo divertiti moltissimo”.