Rete4, Controcorrente sostituisce Johnny Stecchino: il film non va in onda
Contrariamente a quanto previsto per la programmazione serale di Rete4, questa sera non va in onda Johnny Stecchino ma Controcorrente. Il film di Roberto Benigni lascia così il posto al programma di approfondimento giornalistico condotto da Veronica Gentili, che analizza le principali notizie di politica ed attualità con l’intervento di ospiti in studio e in collegamento.
Nella puntata di questa sera, tra i principali temi di puntata, ampio spazio viene dedicato alla questione delle tangenti dei Mondiali di calcio in Qatar. Spazio poi ai provvedimenti economici previsti dalla manovra di bilancio varata dal governo Meloni e alla questione legata al reddito di cittadinanza. Tra gli ospiti in studio il Vicepresidente della Camera dei Deputati Fabio Rampelli e il sindaco di Pesaro Matteo Ricci (Agg. Ruben Scalambra).
Johnny Stecchino, i premi vinti e la presenza di Domenico Minutoli nel cast
Johnny Stecchino ha vinto numerosi premi, tra cui 1 David di Donatello come premio speciale a Roberto Benigni e 2 Nastri d’Argento a Paolo Bonacelli come migliore attore non protagonista e a Roberto Benigni come attore protagonista. Nel cast del film troviamo anche Domenico Minutoli nel piccolo ruolo di un questore che interpreta alla perfezione. Nato a Messina l’11 gennaio del 1947 dopo aver conseguito gli studi di maturità artistica inizia a lavorare come attore.
In carriera ha lavorato con grandissimi artisti come appunto Roberto Benigni, ma anche Massimo Dapporto e l’indimenticabile Gigi Proietti. Con quest’ultimo ha recitato nel primo episodio in assoluto della riuscitissima serie tv de Il Maresciallo Rocca. Nel 2000 l’abbiamo visto invece al fianco di Paolo Villaggio nel film Fantozzi 2000 La clonazione. Ha avuto anche esperienze oltreoceano con la grandissima emozione di recitare in La versione di Barney di Richard J.Lewis (Agg. Ruben Scalambra).
Johnny Stecchino, film in prima serata di Rete 4
Johnny Stecchino va in onda oggi, mercoledì 14 dicembre, a partire dalle 21.25 su Rete 4. Si tratta di una commedia del 1991, distribuito da Penta, Pentavideo, Cecchi Gori Home Video (Pepite) e prodotto da C.G. Group Tiger Cinematografica, Penta Film, Melampo. La regia è di Roberto Benigni che ha curato anche la sceneggiatura oltre ad essere l’attore principale. Nel 1999 vince il Premio Oscar come migliore attore protagonista per La vita è bella. La sua filmografia è ampia anche se il suo ultimo film come regista risale al 2005 con La tigre e la neve, mentre come attore lo abbiamo visto nel 2020 in Alida.
Nel cast di Johnny Stecchino c’è anche la moglie dell’attore, Nicoletta Braschi vincitrice nel 1998 del Premio Oscar come migliore attrice non protagonista per Ovosodo e presente in molte pellicole dirette da Benigni. Paolo Bonacelli interpreta D’Agata. L’attore nel 1992 vince il premio Nastri d’Argento come migliore attore non protagonista per Johnny Stecchino. Nel cast ci sono anche Paolo Bonacelli, Franco Volpi, Alessandro De Santis e Ivano Marescotti.
Johnny Stecchino, la trama del film
In Johnny Stecchino Dante, è un ragazzotto ingenuo che si guadagna da vivere facendo l’autista di una scuolabus per disabili. Come amico ha un giovane studente inabile malato di diabete e di nome Lillo. Ogni tanto Dante si diverte a rubare qualche banana e a truffare l’assicurazione facendo credere di essere menomato alla mano destra. Una notte viene investito da un’automobile, guidata da una giovane donna. Maria, così si chiama soccorre l’uomo. Ma quando lo vede a terra lo guarda negli occhi e sviene. Dopo qualche giorno Dante la incontra di nuovo e perde la testa per lei.
Maria si diverte a chiamare l’uomo Jhonny, gli mette uno stecchino trai denti e gli disegna sul volto un neo con una penna, non solo ma gli compra un vestito molto elegante e una volta pronto, vanno insieme a pranzo in un ristorante di lusso. La donna lo riempie di attenzioni, ma senza andare oltre. Ormai nelle sue mani, Maria riesce a convincerlo a seguirla in una villa dove lo ospita.
Qui gli fa conoscere un presunto zio che di professione fa l’avvocato, in realtà si occupa di spacciare droga e fa credere a Dante che il contenuto del sacchetto è una cura contro il diabete. Dante senza saperlo si trova invischiato in una brutta storia, difatti è il sosia di un mafioso italo-americano di nome Jhonny Stecchino nonché fidanzato di Maria. La mafia lo vuole morto e per non farsi ammazzare vive segregato in una cantina.
La donna escogita un piano, quello di far credere a tutti che Dante sia Johnny, così la mafia lo uccide e lei potrà fuggire all’estero con il vero Jhonny e rifarsi una vita. Ma l’ignaro Dante nella sua ingenuità combina un sacco i malintesi e riesce sempre a cavarsela, fino a quando Jhonny pensando che il suo sosia sia stato eliminato dalla mafia, esce allo scoperto e viene assassinato. Ritornato a Firenze Dante riprende la sua normale vita e regala a Lillo il sacchetto con dentro la cura per il suo diabete, in realtà si tratta di droga, Lillo la prende e corre felice e giocoso per la strada.