Lo chiamavano Jeeg Robot, film su Rai 3 diretto da Gabriele Mainetti

Lo chiamavano Jeeg Robot è un film del 2015 di genere thriller, noir e fantastico, che verrà trasmesso su Rai 3 alle 23.45 il giorno 1 gennaio. Il film è di origine italiana, ed è stato diretto e prodotto da Gabriele Mainetti con la collaborazione di Jacopo Saraceni per la produzione. La sceneggiatura e la scenografia sono state rispettivamente affidate a Nicola Guaglianone, Menotti e a Massimiliano Sturiale, mentre la fotografia a Michele D’Attanasio.



I costumi e il trucco del film Lo chiamavano Jeeg Robot sono stati curati da Mary Montalto e da Giulio Pezza. Tra gli attori principali del cast ci sono Claudio Santamaria, Ilenia Pastorelli, Luca Marinelli, Stefano Ambrogi, Maurizio Tesei, Francesco Formichetti, Daniele Trombetti, Joel Sy, Antonia Truppo, Salvatore Esposito, Gianluca Di Gennaro, Joana Jimenez, Giampaolo Crescenzio e Tommaso di Carlo.



Sex & The City: la trama del film

Il film è ambientato in una Roma caotica a causa di alcuni attentati inscenati da Enzo Ceccotti, un ladro che viene inseguito dalla polizia per aver rubato un orologio. Si getta nel fiume Tevere per non farsi prendere, ma senza saperlo viene in contatto con delle sostanze radioattive. Passa una notte in preda alla febbre, ma il giorno seguente si sveglia guarito.

Enzo si incontra con un membro di una spietata gang, che gli commissiona il recupero di una certa quantità di cocaina per conto di alcuni camorristi napoletani. Dopo aver accettato l’incarico incontra Alessia, figlia di Sergio, avente problemi psicologici e appassionata del cartone giapponese Jeeg robot d’acciaio. Avviene però un incidente di percorso al momento del recupero della merce, poiché Sergio muore e Enzo rimane illeso per miracolo dopo essere stato colpito da una pallottola. Apprendendo della sua forza sovrumana, ne approfitta per fare un colpo ad uno sportello automatico.



Enzo salva Alessia dall’attacco della gang di cui faceva parte il padre e la porta ad una casa-famiglia. Tra i due cresce l’intesa e Alessia rivela all’uomo degli abusi sessuali subito in passato. In seguito avranno un rapporto sessuale che la ragazza subirà come una violenza a causa dell’estremo eccitamento di Enzo, ma in seguito si scusa con lei e l’accompagna all’obitorio per farle visitare il padre l’ultima volta. I due si nascondono in seguito in una pensione, venendo trovati dal capo della gang, ma il tutto finisce con uno scontro a fuoco, dove Alessia muore. Enzo è scoraggiato dall’evento, e mentre vaga per le periferie di Roma salva una bambina in seguito ad un incidente stradale. Il film termina con un ultimo scontro tra Enzo e il capo della gang, dove quest’ultimo muore. Enzo diventa così Jeeg al servizio della comunità.