L’ora legale
L’ora legale è “un documento divertente e in qualche modo coraggioso del momento storico e politico che l’Italia sta attraversando e che la vede sospesa tra paura e speranza”. Paola Casella premia il film con tre stellette sulle cinque messe a disposizione da MyMovies e aggiunge: “Il film da un lato affronta di petto il tema di un’Italia ingovernabile a cominciare dal basso, dall’altro poi assesta un colpo al cerchio e uno alla botte nel momento in cui per esempio caratterizza Pierpaolo come incolore e anonimo, ben lontano da un carismatico Barack Obama seppure in sedicesimo, mentre Salvo è irresistibile e pirotecnico, un Lucignolo per cui è impossibile non provare un po’ di simpatia”. Interessante è il punto di vista di Maurizio Acerbi su Il Giornale dove leggiamo come il film sia “una satira graffiante sulla convivenza civile”. L’ora legale va in onda in prima serata su Rete 4, clicca qui per il video del trailer del film. Clicca qui per seguire il film in diretta streaming su MediasetPlay.
L’ora legale, presente anche Vincenzo Ferrara
Ficarra e Picone
, protagonisti de L’ora legale, stanno lavorando alla seconda serie di “Incastrati”, in onda su Netflix dal gennaio 2022. La serie è di genere commedia-thriller-grottesco ed è stata girata interamente in Sicilia, la terra natale dei due comici. La prima stagione ha avuto un discreto successo, è divertente e non mancano i colpi di scena. Molto attesa la seconda stagione, anche questa scritta e diretta da Ficarra e Picone.
Nel cast del film troviamo anche Vincenzo Ferrara nel piccolo ruolo di un operaio. Nato a Palermo il 21 aprile del 1973 è noto soprattutto per aver lavorato in teatro ma ha raggiunto diversi successi anche al cinema. Basti pensare che ha lavorato con personaggi del calibro di Roberto Andò, Emanuela Piovano e Andrea Costantino. Sono diverse anche le apparizioni in serie televisive anche se quasi sempre per pochi episodi e con ruoli non di rilievo. È ancora giovane e sicuramente avrà la chance di togliersi ancora molte soddisfazioni sotto questo punto di vista.
L’ora legale, film di Rete 4 con Leo Gullotta
L’ora legale
andrà in onda oggi, 21 maggio 2022, in prima serata su Rete 4 a partire dalle ore 21.20. I protagonisti principali sono Ficarra e Picone, due comici molto amati dal pubblico televisivo, che hanno firmato la regia e hanno collaborato anche al soggetto e alla sceneggiatura.
La pellicola è stata realizzata in Italia nel 2017, nel cast ci sono anche Leo Gullotta, Tony Sperandeo e Vincenzo Amato. Il duo comico è stato diretto da registi come Fausto Brizzi e Giuseppe Tornatore ma molti dei loro film sono stati diretti da loro stessi.
L’ora legale, la trama del film con Ficarra e Picone
Soffermiamoci sulla trama de L’ora legale. Il piccolo comune siciliano di Pietrammare ha appena eletto il nuovo sindaco e i suoi consiglieri. Da sempre il paese è stato guidato da politici corrotti ma il nuovo primo cittadino, Pierpaolo Natoli, è seriamente intnzionato a cambiare le cose, legalizzando tutto quello che è stato sempre fatto ignorando le leggi. Il programma di Natoli si basa principalmente su alcuni punti essenziali, ovvero la selezione dei rifiuti con relativo smaltimento, la lotta all’edilizia abusiva e la realizzazione di un percorso riservato alle biciclette, una vera pista ciclabile finalmente a disposizione dei suoi concittadini. Questa nuova aria di legalità che si respira è considerata una vera minaccia da coloro che da sempre hanno beneficiato di favoritismi per i loro illeciti e fanno fatica a dover cambiare di punto in bianco le proprie abitudini. Tra gli scontenti ci sono anche i cognati di Natoli, Valentino e Salvo, che da tempo mandano avanti un chiosco di loro proprietà.
Inizialmente Salvo pensa di sfruttare il legame di parentela con il nuovo sindaco che considera corruttibile come tutti gli altri politici, quindi gli chiede un favore relativo alla sua attività ma riceve un rifiuto. Quando il chiosco viene chiuso perché ritenuto non conforme alla legge e quando vengono messi i sigilli alla fabbrica in cui lavora la moglie, anche Valentino si schiera contro il nuovo sindaco. Forti dell’appoggio de parroco del paese, don Raffaele, e di buona parte dei cittadini di Pietrammare, Salvo e Valentino decidono di agire per far scoppiare uno scandalo sulla persona del cognato.
I due quindi realizzano un terrazzo abusivo nella residenza estiva di Natoli che, pressato dai giornalisti e accusato dai carabinieri locali, è costretto a dare le sue dimissioni. Niente riesce ad evitare il ritiro dalla sua carica politica, nemmeno il discorso che il sindaco insieme alla figlia rivolge ai suoi elettori e che mette in evidenza le migliorie che la città ha ottenuto. Qualche mese dopo il paese ritorna ad essere guidato da Gaetano Patané, il sindaco che c’era prima. Tutto coincide con il ritorno dell’ora solare che prende il posto dell’ora legale, anche la comunità ritorna alle sue vecchie abitudini.
Il video del trailer de L’ora legale