Luca Palamara pronto a scendere in campo in politica
. L’ex magistrato, al centro di uno dei più grandi scandali giudiziari di sempre, ha avuto grande successo in libreria con il libro “Il sistema”, scritto con Alessandro Sallusti, e ai microfoni de Il Tempo ha confermato un possibile futuro da politico: «Nei fatti, le mie prese di posizione anche pubbliche costituiscono un esercizio di attività politica, ragion per cui non lo escludo e chiaramente se decido per il sì sono pronto a mettermi in gioco».
Luca Palamara ha evidenziato di non essere mai stato alla ricerca di cariche e di non essersi proposto per nulla e non c’è nulla a proposito di una sua candidatura a presidente della Sicilia: «In ogni caso, il mio contributo per la cosa pubblica va verificato anche sulla base delle attitudini e della opportunità che una figura come la mia con il proprio vissuto ela propria esperienza può dare alla collettività. Non sono uomo per tutte le stagioni e per tutti gli incarichi. Se ciò che mi venisse proposto fosse nelle mie corde e capissi di poter dare un contributo serio al pubblico, valuterò, perché no?».
LUCA PALAMARA SULLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA
Nel corso della lunga intervista al quotidiano di Bechis, Luca Palamara è anche tornato sul successo del suo libro, sottolineando che gli italiani vogliono sapere e vogliono conoscere come funziona il piante giustizia e tutti i satelliti che gravitano intorno. Non sono mancate le frecciatine ai media a proposito della fuga di notizie, mentre il giudizio sulla riforma Cartabia è netto: «È una riforma della giustizia improntata ad affrontare un tema sicuramente importante, quale è quello imposto dall’Unione Europea per il Recovery fund. Ma che non impatta su temi che oramai sono diventati di dominio pubblico e che forse solo con il referendum il mondo politico può trovare il coraggio di affrontare, tra cui appunto il rapporto tra politica e magistratura, con l’obiettivo di realizzare una giustizia giusta nel rispetto dei diritti dei cittadini e quindi della Costituzione».