Martin Castrogiovanni è uno degli ospiti di Silvia Toffanin nella nuova puntata di Verissimo. Si parla della malattia e del brutto momento che ha affrontato quando ha scoperto di avere il neurinoma, rivela tuttavia di aver avuto fortuna: “Io sono stato fortunato perché il mio problema non era grave come si pensava. – ha ammesso Martin, ricordando le persone conosciute durante quel periodo – Io sono stato vicino a tutti quei ragazzi che ti danno una carica grande!”, ha ammesso lo sportivo e conduttore di Tu sì que vales. Non sono mancate parole sulla bella amiciz8ia nata con Alessio Sakara proprio grazie al programma di Canale 5. (Aggiornamento di Anna Montesano)
LA MALATTIA DI MARTIN CASTROGIOVANNI, LA PAURA E LA REAZIONE
La vita e la carriera di Martin Castrogiovanni sono state caratterizzate anche dalla malattia, cioè dalla scoperta di un neurinoma al plesso lombare nel 2015. Erano in corso i Mondiali di rugby 2015, l’ultimo grande evento disputato in carriera dall’oriundo italo-argentino con la maglia dell’Italia, quando Martin Castrogiovanni si sottopose a dei controlli a causa di un forte mal di schiena. La diagnosi fu agghiacciante: neurinoma, un tumore al plesso lombare per il quale inizialmente i medici avevano dato a Martin Castrogiovanni una speranza di vita di appena sei mesi perché “temevano che avessi un male maligno che avesse preso il nervo del piede”, come ha raccontato lo stesso ex rugbista in un suo precedente intervento a Verissimo, dove sarà ospite anche oggi.
Per fortuna, la situazione non era così grave: il neurinoma che colpì Castrogiovanni infatti non era maligno e non aveva preso tutto il nervo, tanto che poco più di due mesi dopo l’operazione è tornato di nuovo in campo e poi ha potuto proseguire una carriera da volto noto nel mondo della televisione. Naturalmente però l’impatto iniziale con la malattia fu a dir poco drammatico per Martin Castrogiovanni: “La scoperta del cancro è stata una sorpresa per tutti, anche per i medici della Nazionale, dopo la seconda partita che non stavo bene ho chiesto ai medici ‘Fatemi una risonanza e ditemi che cosa ho’. Erano tutti bianchi”.
MARTIN CASTROGIOVANNI “QUELLA VONTA CHE MI DISSERO HAI 6 MESI DI VITA”
Gli specialisti non dissero subito a Martin Castrogiovanni del tumore, ma gli imposero un immediato rientro in Italia, dove Castro ha cominciato la sua partita più importante contro la malattia. “Nella tua testa ti passa la vita davanti, il mio era un neurinoma, una forma di tumore che si crea sul nervo. Se fosse stato tutto il nervo, mi avrebbero dovuto tagliare il nervo, non avrei mai più alzato il piede e sarei rimasto zoppo” o magari ancora peggio, vista la prima previsione fatta dai medici in Inghilterra nel caso in cui il neurinoma fosse stato maligno. Martin Castrogiovanni si è operato dunque al nervo colpito da neurinoma, al plesso lombare, proprio nel giorno del suo compleanno. La paura naturalmente c’è stata ma “l’importante è reagire” e possiamo dire oggi che Castro ha vinto questa battaglia.
L’intervento chirurgico fu effettuato dal dottor Fornari dell’Istituto Clinico Humanitas di Milano e lo specialista rivelò già nelle ore successive all’operazione che Martin Castrogiovanni sarebbe riuscito a recuperare la forma fisica in tempi brevi. Anche in quell’occasione, Castro non aveva perso la sua proverbiale positività, tanto da lamentarsi scherzosamente sui social per l’assenza di infermiere sexy al suo fianco. Quando poi tutto è andato per il meglio, l’annuncio su Facebook per ringraziare tutti coloro che gli erano stati vicini fu: “Vi voglio bene, Castro c’è”.