PROBABILI FORMAZIONI MANCHESTER CITY INTER: IN DIFESA
Nella nostra panoramica sulle probabili formazioni di Manchester City Inter alla vigilia della finale di Champions League, possiamo dire qualcosa in più circa la difesa nerazzurra adesso, perché la retroguardia dell’Inter avrà il difficile compito di fermare il fenomenale attacco del Manchester City. L’assetto è ormai consolidato, ma è bene ricordare che solo pochi mesi fa pensare a un terzetto titolare con Matteo Darmian, Francesco Acerbi e Alessandro Bastoni – per di più tutti italiani – davanti al portiere Andre Onana e invece l’ormai ex capitano Milan Skriniar mai in campo sarebbe stato difficile da immaginare, soprattutto con questi straordinari risultati.
Darmian arrivò all’Inter come una riserva e con il passare del tempo ha saputo ottenere sempre più spazio; Acerbi invece era addirittura sgradito a gran parte della tifoseria nerazzurra, ma ha conquistato tutti con il rendimento sul campo; Bastoni invece è il simbolo, interista in campo e fuori, in nerazzurro fin da giovanissimo e ora sogna di aggiungere la Champions League allo scudetto – e all’Europeo con la Nazionale. Dalla panchina il primo ricambio in caso di necessità sarà Stefan De Vrij, che si è adattato bene al ruolo di riserva e potrebbe dare a sua volta un contributo prezioso. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IN ATTACCO
Per quanto riguarda l’attacco nelle probabili formazioni di Manchester City Inter, il grande dubbio è in casa nerazzurra: Simone Inzaghi ha raggiunto la finale di Champions League puntando sulle abilità di Edin Dzeko, che è un vero e proprio regista offensivo capace di aprire spazi e trovare linee di passaggio accurate che facciano salire la squadra. Tuttavia è innegabile che nell’ultimo mese e mezzo Romelu Lukaku abbia fatto meglio di lui, entrando decisamente in forma nel momento decisivo della stagione: trattandosi di una finale, la scelta non è poi così scontata.
Infatti, non è assolutamente un caso che nei giorni e nelle settimane scorsi questo sia stato il grande dibattito tra tifosi e addetti ai lavori: fermo restando che il posto di Lautaro Martinez non è in discussione, per affrontare il Manchester City Inzaghi potrebbe anche scegliere Lukaku, puntando anche su un affiatamento ritrovato e che aveva permesso all’Inter di vincere lo scudetto. Staremo a vedere: come già detto non ci stupiremmo comunque, al momento ci sentiamo di indicare Dzeko come titolare nella finale di Champions League ma il testa a testa potrebbe restare tale sino all’ultimo momento disponibile. (agg. di Claudio Franceschini)
A CENTROCAMPO
Studiando le probabili formazioni di Manchester City Inter, possiamo analizzare la mossa tattica che Pep Guardiola confermerebbe nella finale di Champions League. Lo abbiamo già detto: John Stones ad un certo punto ha iniziato ad essere il giocatore cardine per un cambio modulo in corso d’opera. Tecnicamente e “ufficialmente” schierato come terzino sinistro, Stones in realtà si piazza davanti alla difesa per fare da filtro e aiutare Rodri (e soprattutto schermare Kevin De Bruyne) in fase di interdizione; in questo modo la difesa del Manchester City passa a tre (così giocava anche il Barcellona di Guardiola, di fatto, sia pure con principi diversi) e a centrocampo si forma una linea con Ilkay Gundogan e i già citati Stones e Rodri, permettendo a De Bruyne di agire tra le linee.
Una sorta di 3-3-1-3, o se preferite un 3-3-3-1: infatti Bernardo Silva e Jack Grealish arretrano per avere campo da aggredire con la palla tra i piedi, lasciando Erling Haaland a sostenere il peso dell’attacco e attaccare la profondità. Guardiola non è nuovo a queste sperimentazioni tattiche: stavolta è arrivato in finale di Champions League e gli va dato credito, ma vedremo anche cosa succederà domani sera… (agg. di Claudio Franceschini)
CHI GIOCA DOMANI?
Finalmente l’attesa sta per finire: le probabili formazioni di Manchester City Inter ci avvicinano alla finale di Champions League 2023, che si gioca sabato 9 giugno (ore 21:00) allo stadio Olimpico Ataturk di Istanbul. L’Inter ci è arrivata a sorpresa, ma con pieno merito: eliminate Porto e Benfica, i nerazzurri hanno poi fatto fuori il Milan nel doppio derby e nelle sei partite ad eliminazione diretta hanno subito solo tre gol dai lusitani nel ritorno dei quarti, quando ormai l’andamento della qualificazione era sostanzialmente segnato.
Dall’altra parte però c’è la corazzata Manchester City, capace di far fuori Bayern Monaco e Real Madrid con vittorie roboanti all’Etihad: non possiamo evitare di dire che la squadra di Pep Guardiola sia favorita, ma questa è una finale e in contesti del genere ci sono vari fattori che possono sfuggire all’analisi, cambiando il peso dei due piatti della bilancia. Noi aspettiamo che arrivi sabato sera, ma nel frattempo dobbiamo fare le nostre solite valutazioni: andiamo dunque ad analizzare chi potrebbe scendere in campo a Istanbul, leggendo insieme e in maniera dettagliata le probabili formazioni di Manchester City Inter.
DIRETTA MANCHESTER CITY INTER STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA FINALE
C’è una buona notizia per quanto riguarda la diretta tv di Manchester City Inter che, come da tradizione, sarà trasmessa sulla televisione in chiaro: l’appuntamento classico con la finale di Champions League è su Canale 5, dunque ci sarà anche la possibilità di seguire il match in diretta streaming video tramite Mediaset Play, ma anche la piattaforma Infinity Plus che comunque richiede la sottoscrizione di un abbonamento. Stesso discorso per quanto riguarda il satellite, perché Manchester City Inter sarà anche qui: in questo caso la diretta streaming video, senza costi aggiuntivi, verrà garantita dall’applicazione Sky Go.
PROBABILI FORMAZIONI MANCHESTER CITY INTER
LE SCELTE DI GUARDIOLA
Pep Guardiola sembra avere le idee chiare per Manchester City Inter: Aké ha qualche acciacco ma in ogni caso sarebbe probabilmente partito dalla panchina. Per affrontare i nerazzurri il tecnico catalano si affida a Stones come terzino sinistro tattico: l’inglese può avanzare fino a coprire la zona davanti alla difesa (insieme a Rodri), dunque il reparto arretrato sarebbe a tre con Walker che stringe vicino a Ruben Dias e Akanji, con Ederson chiaramente in porta. In mediana poi vedremmo Gundogan, che potrebbe lasciare la squadra dopo questa partita; attenzione al tedesco, uomo che va spesso e volentieri in gol nei match che valgono un titolo. De Bruyne sarà chiaramente l’altra mezzala; da lui passerà soprattutto il gioco “di strappo” del Manchester City, davanti invece Bernardo Silva (eroe della semifinale di ritorno) è nettamente favorito su un Mahrez le cui quotazioni sono in calo, allo stesso modo Grealish ha vantaggio su Foden a sinistra. Come centravanti, ça va sans dire, il fenomenale Haaland pronto a ritoccare qualche altro record personale.
GLI 11 DI INZAGHI
Tutto sommato anche Simone Inzaghi non ha troppi dubbi in vista di Manchester City Inter: Mkhitaryan ha recuperato e dunque dovrebbe essere titolare, perché questo è l’assetto con cui i nerazzurri hanno raggiunto la finale di Champions League. L’armeno giocherà come mezzala sul centrosinistra; sull’altro versante del campo avremo chiaramente Barella, mentre per il ruolo di playmaker Calhanoglu, secondo la logica, dovrebbe nuovamente spingere in panchina Brozovic, pronto però a dire la sua nel secondo tempo soprattutto se ci sarà eventuale bisogno di gestire. In difesa Skriniar è comunque alle spalle di Darmian, pronto a giocare ancora come terzo; Acerbi comanderà il reparto davanti a Onana, Alessandro Bastoni lo completerà. Dumfries e Federico Dimarco sono i due giocatori che agiranno sulle corsie laterali, poi il grande dubbio dei giorni scorsi: Dzeko o Romelu Lukaku per affiancare Lautaro Martinez in attacco? Andiamo con il bosniaco perché Big Rom è più efficace in uscita dalla panchina, ma non ci stupiremmo troppo se Inzaghi dovesse scegliere altrimenti.
PROBABILI FORMAZIONI MANCHESTER CITY INTER: IL TABELLINO
MANCHESTER CITY (4-3-3): Ederson; Walker, Ruben Dias, Akanji, Stones; Gundogan, Rodri, De Bruyne; Bernardo Silva, Haaland, Grealish. Allenatore: Josep Guardiola
INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, A. Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Dzeko, Lautaro Martinez. Allenatore: Simone Inzaghi