La parola chiave è “metaverso“. Ma cos’è? Per farla semplice si potrebbe definire “realtà virtuale“, ovvero la dimensione che Facebook è intenzionata ad esplorare per intercettare le esigenze dei suoi utenti.
L’effetto immediato di questa svolta sarà la creazione di 10.000 nuovi posti di lavoro nell’Unione europea nei prossimi cinque anni. Questa almeno la previsione di Nick Clegg, vicepresidente per gli affari globali di Facebook, e Javier Olivan, vicepresidente per i servizi centrali del prodotto, che su un post sul blog aziendale hanno collocato il social network come “all’inizio di un percorso per contribuire a costruire la piattaforma informatica del futuro“, motivo per il quale avrà bisogno di “ingegneri altamente specializzati“. Per com’è stato presentato finora, il metaverso promette di rappresentare una dimensione ancora più immersiva del social network: non più, appunto, un semplice social su cui chattare e pubblicare foto, ma una vera e propria realtà alternativa, virtuale, in cui le persone potranno comunicare, giocare e lavorare.
ZUCKERBERG: “FACEBOOK VUOLE ESSERE RICORDATO COME LA SOCIETA’ CHE HA INVENTATO IL METAVERSO”
Secondo il giudizio dell’azienda americana, il metaverso “cambierà per sempre l”interazione online“, oltre a “sbloccare l’accesso a nuove opportunità creative, sociali ed economiche“. Nella nota, il social di Menlo Park specifica che la nuova tecnologia sarà in grado di “rendere la presenza virtuale molto più vicina all’esperienza che si ha con le interazioni di persona. Il Metaverso ha il potenziale di aiutare a sbloccare l’accesso a nuove opportunità creative, sociali ed economiche“. Per realizzare l’impresa, chiariscono da Facebook, ci sarà bisogno della collaborazione di “aziende, sviluppatori, creator e politici“. Il social di Zuckerberg ha già fatto sapere di avere intenzione di investire qualcosa come 50 milioni di dollari nel progetto, in quello che viene descritto come un “voto di fiducia nella forza dell’industria tecnologica eurropea e nel potenziale del talento tecnologico europeo. Una delle più urgenti priorità è quella di trovare ingegneri altamente specializzati, una campagna di reclutamento avverrà in tutta la regione“. Come riportato da HuffPost, “saranno i talenti europei a plasmare il metaverso fin dall’inizio“, commenta Luca Colombo, country director di Facebook Italia, lasciando intuire che i nuovi posti di lavoro riguarderanno anche la Penisola. Dopotutto Zuckerberg sembra deciso: “Voglio reinventare Facebook, trasformandolo in un social network ‘incarnato’, dove le persone potranno vivere, come nella realtà. Vogliamo essere ricordati non come un social network, ma come la società che ha costruito il metaverso“.