Meno male che i giovani di casa nostra mancano di creatività e di intraprendenza. La storia di Claudia Martelloni, che ha fatto della sua passione un vero e proprio lavoro, è un esempio che dimostra esattamente il contrario. Ventiseienne laureata in infermieristica, da anni appassionata di gioielli e piccoli accessori plasmati con la pasta sintetica, è riuscita a trasformare il suo hobby in un business. Claudia, infatti, attraverso la sua pagina Facebook, le fiere e i mercatini a cui partecipa, vende piccole miniature indossabili, da leccarsi i baffi: i suoi soggetti preferiti, infatti, sono il cibo e specialmente i dolci. Piccoli oggetti color pastello che permettono di portare con sé un po’ di dolcezza ogni giorno.
Claudia, com’è nata la passione per questo tipo di creazioni?
La mia passione è nata da piccola, quando ho iniziato a lavorare la pasta al sale plasmando piccoli oggetti. Per me è sempre stato un hobby che non ho abbandonato nemmeno negli anni dei miei studi: due anni fa mi sono laureata in infermieristica, ma ho deciso di prendermi un anno sabbatico per coltivare questa mia grande passione che, alla fine, ha preso il sopravvento. Non ho mai lavorato per ciò che ho studiato, ma ho voluto proseguire la mia piccola attività. Quattro anni fa ho visto su Myspace le creazioni di Daniela Pupa, con la quale collaboro tuttora, specializzata nella realizzazione di accessori fatti a mano in pasta sintetica modellabile colorata, il fimo, un materiale duttile e malleabile con il quale è possibile lavorare e plasmare le figure in modo facile. Da lì ho iniziato con le mie prime creazioni.
Quando è diventato un lavoro vero e proprio?
Ho cominciato a studiare con cura libri di miniaturisti famosi come Stephanie Kilgast e Angie Scarr. Ora realizzo miniature di ogni genere, come, ad esempio, le case di bambole in scala 1 a 12, ma non solo. La mia passione è il cibo e realizzo piccoli oggetti a forma di pane, sushi, biscotti colorati, croissant, cupcakes e macarons. Ma anche piccole tavole imbandite con ogni tipo di leccornia. Realizzo anche bracciali, orecchini, anelli e collane, che hanno come soggetti piccole case di marzapane, gelati e lecca lecca.
Come si svolge la lavorazione?
Per ogni oggetto prendo ispirazione da una foto oppure da qualcosa che vedo in giro, magari in qualche vetrina, e poi cerco di riprodurla nel modo più fedele possibile. Ogni pezzo è fatto con cura e pazienza, modellato e rifinito a mano e subito sottoposto a un processo di cottura che lo rende resistente agli urti e all’acqua. Tutti i gioielli, inoltre, sono rigorosamente free nikel.
Qual è la vetrina delle sue creazioni? Dove è possibile vedere le miniature di Cookieland?
Non ho un negozio, nemmeno un sito on-line come “show-room” per i miei prodotti, ma una pagina Facebook che amministro personalmente e che conta circa 18.100 fans. Quella è la mia vetrina, dove posto le foto delle mie creazioni, rispondo alle domande di chi apprezza le mie invenzioni creative e tengo i contatti con chi le ordina. E naturalmente partecipo a varie fiere internazionali e mercatini.
E quest’anno ad AF-Artigiano in Fiera…
E’ la mia prima volta in una fiera così grande ed estesa, che racchiude una simile varietà di prodotti e artigiani. Sarà un’esperienza interessante, ma, soprattutto, istruttiva che mi permetterà di conoscere creativi provenienti da molte parti del mondo. Quest’anno, poi, c’è il Festival del Cake Design e, visto che la mia fonte di ispirazione sono torte e dolci, non potevo davvero mancare.
Ci sono delle difficoltà nel gestire da sola un’attività?
Voglio che il lavoro sia preciso e fatto con cura e per plasmare le mie creazioni ci vuole tempo. Purtroppo, non ho il tempo di poter ampliare i mie orizzonti di vendita, perchè non avrei il tempo di seguire personalmente le fiere, la vendita on-line e la produzione vera e propria dei prodotti che implica anche la ricerca dei materiali più adatti e di buona qualità e il loro acquisto. Eppure le richieste sono tantissime e continuano ad aumentare.
Insomma, avrebbe bisogno di un qualcuno che lavori con lei..
Sarebbe bello coinvolgere qualcuno nella mia attività, sebbene penso che le mie creazioni siano apprezzate per la precisione e la cura quasi maniacale con cui le realizzo e questo non si improvvisa: è frutto di una grande passione che mi impegna ormai da molti anni.
Se ne avesse la possibilità, come amplierebbe la sua attività?
Realizzerei accessori e bijoux su richiesta, anche perchè nella mia pagina Facebook sono tantissime le richieste di persone che desiderano personalizzare un oggetto per sé o da regalare a qualcuno. In molti, poi, mi hanno chiesto di creare bomboniere, sicuramente una frontiera creativa tutta nuova scoprire.