10 Giorni suonati rassegna di musica ma non solo, al Castello Sforzesco di Vigevano (Pavia). Una rassegna ricca di grandi ospiti internazionali, alcuni dei quali mai stati prima in Italia. Ad esempio Gil Scott-Heron (12 luglio), padre putativo del movimento rap, il jazz-soul di Al Jarreau (13), l’indie-rock di Julian Casablancas (già frontman degli Strokes) e Girls (14), le icone del rock classico ZZ Top e il funk dei Tower of Power (15), il folk venato di R&B di Rickie Lee Jones (16), la contaminazione classico-cantautorale di Roberto Vecchioni (18), il rap’n’roll esplosivo di J-Ax (19), la glam- disco di Scissor Sisters (21), l’appuntamento esclusivo (il 22) con il glorioso attore e cantautore americano Kris Kristofferson e il debutto della “shooting star” Harper Simon, figlio di Paul e stella emergente del songwriting americano.
Il cartellone sabato 17 luglio ospita anche una serata interamente dedicata all’esibizione di gruppi locali, che oltre al privilegio di suonare sullo stesso palco di vere leggende della musica, si contenderanno il Premio “Una Band per il Castello”, istituito in collaborazione con Auser Giovani. 10 Giorni Suonati non è solo concerti: ogni sera, all’ora dell’aperitivo, la Strada Sotterranea del Castello di Vigevano ospita anche una serie, estremamente varia, di “reading” e incontri aperti al pubblico con alcuni scrittori, giornalisti, autori, musicisti e personaggi legati al mondo della musica, dell’arte e della cultura, dell’enogastronomia, della tutela per l’ambiente. Gli spettatori potranno quindi interagire o assistere a incontri, spesso a più voci, fra protagonisti ed esperti di materie diverse.
– La serie comincia il 12 luglio, con il confronto fra Claudio Trotta, ideatore della rassegna e da 32 anni protagonista della musica dal vivo con la sua azienda Barley Arts e Paolo Dal Bon, Presidente della Fondazione Gaber e da vari decenni punto di riferimento per il Teatro-Canzone in Italia. Nel giardino del Castello di Vigevano, un luogo incantevole e accogliente affacciato sulla Piazza Ducale, ci sarà spazio ad altre iniziative gustose. Sarà infatti predisposto un servizio di gastronomia per assaporare l’eccellenza di cibi e bevande di provenienza e qualità particolarmente ricercate, all’insegna della valorizzazione di luoghi, sapori e suoni riconosciuti come patrimonio culturale italiano.
Il servizio, aperto al pubblico dei concerti ogni giorno dalle 19.00 in poi, prevede una selezione di birre artigianali, mescita di vini che spaziano dai tradizionali ai biologici e biodinamici salumi, formaggi, carne di vacca piemontese e salamella cremonese, salsiccia di Bra e pane da farina biologica molita a pietra, il tutto fornito direttamente da produttori e artigiani selezionati.