Un nuovo libro su Michael Jackson, e una nuova tesi shock fra le tante sullo scomparso cantante. Nel nuovo libro “Michael Jackson, il segreto di una voce” scritto dal chirurgo francese Alain Branchereau il cantante sarebbe stato castrato durante la adolescenza.
Il motivo? Una cura anti acne a base di ciproterone, una molecola scoperta negli anni ’70 e molto diffusa all’epoca, ma che solo in seguito si scoprì essere un anti-ormone maschile. E allora il fatto di essere rimasto castrato spiegherebbe al sua voce unica, rimasta intatta anche quando diventò uomo come lo era da bambino ai tempi in cui militava nei Jackson 5. La voce di Jackson secondo l’autore del libro si può paragonare infatti a quella dei castrati del 600 che venivano castrati apposta al fine di mantenere le “voci bianche” della fanciullezza.
La castrazione di Michael sarebbe però stata chimica e non fisica come appunto i castrati del 600. Il libro esce il 9 marzo e darà il via a una nuova serie di dibattiti sul cantante che nel corso della sua vita e adesso anche dopo la morte ne ha sollevati una infinità.