Si sono tenuti gli annuali premi europei di Mtv, gli European music awards, a Francoforte in Germania. La solita grande festa degli idoli del canale televisivo americano ma non solo. Si conferma il più amato di tutti il canadese Justin Bieber, ormai non più solo idolo delle ragazzine, ma vera star della musica pop. Ha infatti ottenuto ben tre premi, quelli di Best World Stage, Best Pop e Best Male. Mica male. Altrettanti ne ha ottenuti l’altro idolo dei teenager, Taylor Swift, che ha vinto nelle categorie Best female, Best Live e Best Look. Non era però presente alla premiazione il cantante canadese che così non ha potuto esibirsi con il dispiacere dei suoi fan, mentre ha cantato Taylor Swift presentando il suo grande successo We Are Never Ever Getting Back Together esaltato da una coreografia impressionante. Dunque la conferma che Justin Bieber non è un idolo passeggero ma che resterà a lungo nel panorama della musica internazionale. Ha presentato l’evento la fotomodella Heidi Klum. Qualcuno si è lamentato invece della mancata premiazione di Rhianna che non ha ricevuto alcuna onorificenza. Ma il grande protagonista della serata è stato invece Psy, il rapper sudcoreano diventato fenomeno mondiale grazie al suo ballo, lo Gangnam Style, diventato cult su Youtube e poi fenomeno di massa tanto che proprio negli scorsi giorni ben 30mila persone si sono radunate in pazza a Roma per ballarlo. Psy ha ovviamente vinto il premio di miglior video dell’anno. Si è poi esibito con ben sessanta sosia nel suo ballo con il pubblico in delirio. Ma non solo: tra i ballerini è spuntato anche David Hasselhoff: l’attore di Baywatch e Supercar. Tra gli altri vincitori vanno senz’altro segnalati i nuovi idoli dei teenager, gli One Direction che hanno vinto come Best New e Biggest Fans. A votare quest’anno per elegger ei loro idoli sono stati ben 184 milioni di fan, una cifra davvero impressionante. Appuntamento adesso al prossimo anno per la più importante manifestazione a base di premi d’Europa, in attesa dei premi mondiali di Mtv naturalmente.