Figlia del grande Zucchero, Irene Fornaciari ha ereditato molte delle qualità del leggendario padre. Stessa carica, stessa capacità di infondere emozioni e passioni prese in prestito dalla tradizione nera americana. Ieri sera, forse complice l’emozione che attanaglia tutti quelli che salgono sul palco del teatro Ariston, la brava Irene ha forse tradito un po’ le aspettative. In qualche momento infatti è sembrato stonare un po’, perdere il tempo e non riuscire a seguire la musica e l’orchestrazione. Difetti naturali quando ci si esibisce davanti a una tale platea e con tanta voglia di stupire per ottenere il giudizio positivo della giuria. Irene Fornaciari ha portato in concorso un bel brano del cantautore comasco Davide Van De Sfroos, che prese parte l’anno scorso con successo alla manifestazione sanremese. Si intitola Grande mistero: forse il fatto che fosse cantato in italiano e non in dialetto come fa sempre Van De Sfroos ha fatto perdere un po’ di smalto e originalità all’incedere del pezzo che comunque si distingue anche per il testo molto bello e profondo. Siamo certi che già dalla esecuzione di stasera la figlia di Zucchero saprà interpretare in modo migliore il brano, che merita di apparire tra i primi classificati di questo Sanremo 2012. Irene Fornaciari aveva già partecipato a Sanremo nel 2009 nella sezione giovani mentre nel 2010 aveva partecipato insieme ai Nomadi. Nella sera dei duetti quest’anno si esibirà in coppia proprio con l’autore della canzone, Davide Van De Sfroos. Irene Fornaicari è ovviamente nata e cresciuta nell a musica, visto il padre che ha. Ancora bambina appare come corista in un brano di Zucchero e con lui ha tenuto recentemente alcuni emozionanti duetti durante la trasmisione televisiva della Rai in onore proprio del padre. Del padre ha preso lo stesso amore per la musica blues e R&B afro americana, con una grinta rock che sicuramente ne ha fatto una delle nuove interpreti più apprezzate della scena musicale italiana. Una artista che aspetta solo di sbocciare definitivamente.