Terza serata del Festival di Sanremo 2012, l’appuntamento con i duetti internazionali, un tributo alle più grandi canzoni italiane che si sono fatte apprezzare in tutto il mondo.
Si è appena conclusa l’esibizione di Francesco Renga e Sergio Dalma, quando Morandi chiede a Papaleo di spostarsi dal centro del palco perchè lo stanno preparando per l’esibizione successiva. Nell’attesa Rocco Papaleo ha voglia di cantare e si lancia in una versione improbabile di Bella senz’anima. Ma ecco che sulle note della colonna sonora di “Per un pugno di dollari” Gianni Morandi presenta il prossimo duetto: si tratta di Pierdavide Carone e Lucio Dalla che cantano con Mads Langer, giovane cantante e autore danese.
Lucio Dalla si siede al piano e alla domanda di Morandi “Come va?” risponde in inglese, in tema con la serata che vede tutti ospiti stranieri.
La canzone che propongono è un classico della musica napoletana Anema e core, scritta da Salve D’Esposito e Tito Manlio e interpretata da moltissimi cantanti. Lucio Dalla parte con i primi accordi al piano e inizia a cantare, assolutamente adeguato al ruolo e alla canzone, lo segue Pierdavide Carone e poi Mads Langer. Pierdavide Carone, vestito in maniera informale in look total nero, appare piuttosto ingessato, e vuoi per la difficoltà a cantare in dialetto napoletano, vuoi per l’emozione, la sua perfomance, perfetta da un punto di vista formale, non coinvolge, non da i brividi. Paradossalmente l’algido cantante danese riesce a essere più coinvolgente, aiutato anche dal fatto di non doversi cimentare in napoletano, cantando in inglese. Dopo l’esecuzione di Anema e core, Mads Langer si siede al piano al posto di Lucio Dalla e Morandi gli chiede se scrive solo la musica o anche i testi delle sue canzoni. Il cantante danese afferma di scrivere anche i testi delle sue canzoni e così Morandi lo invita a cantare insieme a Carone uno dei suoi pezzi più famosi. Il pezzo è davvero piacevole e Carone riesce a dimostrare tutta la sua abilità di interprete.
Una serata molto emozionante in cui la canzone italiana è stata esaltata dalle voci e dai volti che hanno fatto grande la musica mondiale.