Roma, 18 mar.
(askanews) – Nasce nel Lazio una comunità energetica in forma cooperativa, frutto delle politiche di promozione sul territorio di Legacoop Lazio delle Comunità Cooperative Energetiche Rinnovabili (Cer).
L’associazione che raggruppa oltre 500 imprese oggi conta anche due Cer neocostituite, presentate durante l’evento di lancio dell’Assemblea “Fare cooperativo, fare comunità”.
Spiega Mauro Iengo, presidente di Legacoop Lazio: “Noi siamo convinti che la forma cooperativa sia quella più idonea per costituire comunità energetiche rinnovabili perché in sé ha diversi aspetti importanti.
Il primo quello che tutti i fattori di produzione dell’energia rinnovabile sono di proprietà della cooperativa.
E’ un ente senza scopo di lucro per cui gli utili sono destinati alla soddisfazione degli interessi dei soci stessi.
Determina risparmi in favore dei consumatori e crea quel clima di partecipazione di democrazia che fa parte dello stesso concetto di comunità”.
Fabio Romani, tra i soci fondatori della cooperativa: “Italia Rinnovabile nasce come società cooperativa per gestire una comunità energetica nell’Alto Lazio.
Abbiamo scelto la forma cooperativa perché ci è apparsa la più adatta a rispettare la finalità mutualistica di una comunità energetica e in questo senso aiutiamo consumatori e produttori a condividere l’energia elettrica rinnovabile ogni ora”.
La socia Angelica Almi aggiunge: “Italia Rinnovabile è l’architrave di più comunità energetiche che oggi si trovano nel Lazio e un domani si potranno trovare in Campania, Umbria, Abruzzo”.
Spiega l’ingegnere Mattia Mosci: “Tutti i nuovi impianti nasceranno su parcheggi, capannoni, ristoranti, tutti edifici esistenti e non ci sarà in alcun modo consumo di suolo”.
Matilde Pisa, comunicazione Italia Rinnovabile: “La nostra sfida come cooperativa è coinvolgere i cittadini in quanto la transizione energetica è una sfida che possiamo affrontare solo tutti insieme”.