Giorni davvero difficili per Neymar, che dovrà saltare la Coppa America per infortunio. Già alle prese con le accuse di stupro delle quali potete leggere più diffusamente qui sotto, Neymar al 21′ minuto del primo tempo dell’amichevole giocata dal Brasile contro il Qatar (2-0) è uscito in lacrime dal campo dopo un contrasto di gioco. Trasportato in ospedale, gli è stata diagnosticata una distorsione alla caviglia destra che non gli permetterà di giocare la Coppa America. Per la Federazione brasiliana paradossalmente si risolvono gli imbarazzi legati all’opportunità di portare o meno Neymar al torneo continentale, ma ovviamente per O Ney è una dura mazzata, anche perché già la sua stagione di club con il Paris Saint Germain era finita in anticipo per un infortunio e adesso è legittimo avere qualche dubbio sulla sua tenuta fisica. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL CASO NEYMAR
Cade l’accusa di stupro contro Neymar? Il colpo di scena è arrivato nelle scorse ore, quando è emerso che la richiesta iniziale era di una denuncia «per aggressione, non per stupro». La ragazza brasiliana che aveva accusato il campione brasiliano di averla violentata avrebbe riferito ai legali che «il rapporto avuto con Neymar Jr. era stato consensuale», ma che durante l’atto il giocatore del Paris St Germain «era diventato violento» e di fatto l’aveva aggredita. Lo studio legale Fernandes Abreu Advogados rivela quindi di aver rinunciato al suo mandato. L’avvocato José Edgard da Cunha Bueno Filho ha spiegato al Jornal Nacional che la rescissione del mandato è legata ad una divergenza sulla linea legale da seguire. «Ero contro ogni azione eclatante». Globoesporte ha raccontato di un incontro tra gli ex legali della donna e i rappresentanti di Neymar, che sarebbe avvenuto mercoledì scorso. In quell’occasione era stata respinta ogni ipotesi di transazione giudiziaria in ambito civile.
NEYMAR, CADE ACCUSA DI STUPRO?
Neymar aveva minimizzato la vicenda, poi il 31 maggio la ragazza brasiliana che lo accusa di stupro ha dato incarico ad altri legali, quindi l’accusa nella denuncia che ha presentato è risultata di stupro. Ma ora, secondo lo studio Fernandes Abreu, l’accusatrice rischierebbe un’accusa per diffamazione. I rapporti medici dell’ospedale parlano di segni di aggressione, non certificano che è stata vittima di una violenza sessuale. Neymar dal canto suo sabato aveva pubblicato un video di sette minuti su Instagram in cui negava con veemenza di aver stuprato la donna. Ma il caso continua comunque a scuotere la Seleçao, in ritiro per la Copa America. Il ct Tite ha raccontato di aver avuto un confronto con l’attaccante in questi giorni per spiegargli che la fascia di capitano passa a Dani Alves. Stando a quanto riportato da La Stampa, Neymar avrebbe pianto, discolpandosi e chiedendo di restare in nazionale per recuperare serenità.