Olaf Scholz è stato nominato nuovo Cancelliere di Germania, chiudendo a questo punto definitivamente l’era di Angela Merkel alla guida del Bundestag: il nuovo capo del Governo “semaforo” (Spd, Verdi e Liberali) è astato eletto con 395 voti divenendo così il quarto cancelliere dell’Spd dopo Willy Brandt, Helmut Schmidt e Gerhard Schroeder.



L’Unione Cdu-Csu, dopo 16 anni ininterrotti al Governo, andrà all’opposizione: dopo il voto favorevole del Parlamento – che ha tributato applausi e fiori alla cancelliera uscente Angela Merkel – Scholz si è recato dal Presidente della Repubblica tedesca Frank Walter Steinmeier al castello di Bellevue per la nomina. Maggioranza minima richiesta 369, il Governo “semaforo” si appresta a governare con un margine di 26 voti superiori al limite richiesto, non moltissimi secondo gli analisti tedeschi. Socialdemocratica moderato, il nuovo cancelliere è stato apprezzato in patria per la gestione economica durante la pandemia da Covid-19 (era il Ministro delle Finanze dell’ultimo Governo Merkel), considerato anche tra i principali ideatori del fondo di ripresa europea (Recovery Fund-Next Generation EU).



GOVERNO SCHOLZ: ECCO LA LISTA DEI MINISTRI

Nei prossimi giorni sarà formalizzata la lista dei ministri del nuovo Governo Scholz, anche se i nomi principali sono già stati resi noti nei giorni scorsi dai leader di Spd, Verdi e Liberali. Ecco nel dettaglio la formazione dell’esecutivo – 17 ministri, con 9 donne e 8 uomini – che si appresta a governare la Germania nei prossimi 4 anni:

Socialdemocratici-Spd
Il cancelliere Olaf Scholz ha ufficializzato gli 8 nuovi ministri socialdemocratici. Si tratta di:
Nancy Faeser agli Interni
Klara Geywitz all’Edilizia
Karl Lauterbach alla Sanità
Christine Lambrecht alla Difesa
Svenja Schulze allo Sviluppo Economico
Hubertus Heil al Lavoro
Wolfgang Schmidt responsabile Cancelleria e Affari Speciali



Verdi-Grunen
Annalena Baerbock agli Esteri
Robert Habeck all’Economia e Protezione Clima
Cem Özdemir all’Agricoltura
Anne Spiegel alla Famiglia
Steffi Lemke all’Ambiente

Liberali-Fdp
Christian Lindner alle Finanze
Marco Buschmann alla Giustizia
Volker Dissing ai Trasporti
Bettina Stark-Watzinger alla Formazione