I test anti-droga sono iniziati stamattina nei locali del Dipartimento della presidenza del consiglio per le politiche di contrasto alla droga. Per il test è necessario pagare il ticket di 70 euro.
Paolo Ferrero però attacca Giovanardi: “Le tracce di cocaina svaniscono molto prima, ed è assurdo che in giro per le stazioni ci siano i cani antidroga allenati per le droghe leggere mentre non riconoscono le droghe pesanti”. Replica secco Giovanardi: “Le tracce nel capello restano sei mesi, caro Ferrero sei rimasto indietro. Per la dignità di un parlamentare, davanti alle generalizzazioni come quelle che tentarono le Iene che hanno voluto far credere che il Parlamento sia una grande fumeria d’oppio, è giusto potersi sottoporre a un test, se lo vuole fare”.