Di una exit strategy dall’Afghanistan si potrà parlare solo dopo le elezioni nel paese mediorientale e «dovrà però essere oggetto di una attenta e concordata analisi con i partner internazionali». Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.
Il premier è tornato anche sulle recenti dichiarazioni di Umberto Bossi, che aveva parlato di un ritiro delle truppe italiane impegnate in missioni all’estero. «Chi di noi – ha detto – non vorrebbe i soldati a casa. Ma bisogna stare in Afghanistan perché solo così li possiamo aiutare a far crescere la democrazia».