«L’obiettivo di uscire dalla crisi è ancora da raggiungere e sappiamo che non esistono scorciatoie. Occorre, dunque, pensare e promuovere azioni concrete e condivise». Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, intervenendo alla presentazione del rapporto annuale dell’Osservatorio Economico di Fondazione Fiera Milano, illustrato oggi in occasione dell’apertura dell’anno fieristico a Rho-Pero. «C’è bisogno di restare uniti e trasmettere messaggi chiari e forti ai mercati – ha aggiunto Formigoni – per ribadire la nostra posizione di leadership in innovazione, creatività, qualità e servizio. Occorre cioè fare sistema, che non significa uniformare, appiattire, mortificare le differenze o far rallentare chi può correre, ma dare ad ognuno la possibilità di valorizzare il proprio fattore trainante a beneficio di tutti».



Dopo aver elogiato gli imprenditori lombardi per la capacità di reazione alla crisi internazionale, il presidente ha esortato il sistema bancario a «tornare ad avere fiducia in chi vuole intraprendere, sostenendo le iniziative capaci di generare sviluppo reale». Per quanto concerne le azioni svolte da Regione Lombardia, il presidente Formigoni ne ha ricordato la tempestività e la strategicità: 350 milioni di euro (Pacchetto anticrisi per le imprese) per il rafforzamento del sistema delle garanzie e del credito, cui si aggiungono i contributi messi a disposizione del sistema camerale, che mobiliteranno risorse per circa 3 miliardi di euro. Obiettivi prioritari l’innovazione, l’internazionalizzazione, la promozione del’attrattività del mercato lombardo e della formazione. «Vogliamo produrre una filiera di interventi – ha sottolineato il presidente – che unisca il percorso dalla ricerca all’impresa, valorizzando i risultati scientifici prodotti sul nostro territorio. A breve lanceremo la Dote Impresa per meglio coordinare, semplificare e sburocratizzare le diverse risorse comunitarie, nazionali, regionali e camerali, premiando le realtà più innovative e introducendo criteri i cui parametri siano in funzione della produttività e del merito». In questo scenario un ruolo di primaria importanza è quello svolto da Fiera Milano e dal sistema fieristico lombardo, uno «strumento al servizio dello sviluppo competitivo delle imprese – ha concluso Formigoni – una modalità insostituibile di accesso ai mercati e una straordinaria opportunità per promuovere e affermare i nostri marchi e prodotti».

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