L’associazione nazionale dei magistrati esprime preoccupazione per l’ampliamento dello scudo fiscale arrivato con le modifiche introdotte oggi con il voto il Senato.
«Il diritto penale – si legge in una nota dell’Anm – richiede certezza ed effettività della pena, e non può tollerare un così frequente ricorso ad amnistie o sanatorie, in particolare nel settore delicatissimo dei reati economici e fiscali».