CASO RUBY – BERLUSCONI AL SALONE DEL CICLO: “LE BELLE RAGAZZE? MEGLIO CHE ESSERE GAY – Silvio Berlusconi torna sul caso Ruby e aprendo il suo intervento all’ inaugurazione della 68/ma edizione del salone del ciclo e del motociclo di Milano ironizza: «Ho un problemino, avrei da sistemare una certa Ruby in uno di questi stand….». Sul palco dl’ex direttore generale della mostra, Costantino Ruggiero, sta al gioco e risponde: «ci penso io».
Queste le prime battute di un piccolo comizio in cui il premier è tornato sul problema dei rifiuti a Napoli, tornando ad accusare l’amministrazione di Rosa Russo Jervolino, colpevole a suo dire di non aver fatto rispettare le procedure dei lavori che permettono una raccolta dei rifiuti senza danni ai cittadini.
Il Presidente del Consiglio torna nuovamente sul caso Ruby e si lascia scappare una battuta che sicuramente aprirà nuove polemiche. Secondo Berlusconi, la “montagna di carta” dei giornali che hanno favoleggiato sulla vicenda si esaurirà ed emergerà come la storia intera non sia solo un “atto di generosità verso una bella ragazza”: «sono fatto così da sempre… meglio la passione per le belle ragazze che essere gay».
Berlusconi ha poi chiuso tornando ad attaccare la magistratura, definita un "macigno" sui cittadini, vessati dai tempi biblici dei processi. Il Cavaliere rilancia così la riforma della giustizia e scaccia le elezioni anticipate, che definisce "dannose per il Paese".
Per concludere un saluto agli addetti ai lavori presenti al salone: "Vi ringrazio per il vostri lavoro, per la vostra capacità d’innovazione e di guadagnare nuove mercati, siete voi la parte migliore dell’Italia, non i tanti cialtroni che ci sono in giro".