Un emendamento di Futuro e Libertà manda sotto il governo. E’ successo stamattina alla camera dei deputati dove si procedeva alle votazioni sul ddl Gelmini sulla riforma universitaria.
Sull’emendamento in questione c’era il parere contrario dell’esecutivo e delle commissioni. Nuova sconfitta dunque per il governo dopo quelle dei giorni scorsi. l’esecutivo è stato ancora una volta battuto nell’Aula della Camera su un emendamento del Fli all’articolo 19 della riforma dell’Università, relativo agli assegni di ricerca. Il testo, su cui c’era il parere contrario di governo, commissione e commissione Bilancio, è stato approvato con 277 sì e 257 no.
L’ emendamento, a firma Fabio Granata (Fli), è relativo all’articolo 19 sugli assegni di ricerca che prevede che la norma non possa portare «oneri aggiuntivi» anziché «nuovi o maggiori oneri» com’era nella la versione precedente. La relatrice Paola Frassinetti, Pdl, minimizza, spiegando che si tratta di un emendamento «tecnico» che non incide sull’impianto della riforma.