Guido Bertolaso farà il record di querele. Lo ha annunciato dopo avere letto un articolo su Il Corriere della Sera intitolato Bertolaso e quella casa all’estero. Guido Bertolaso ha comunicato di aver intrapreso già 20 iniziative giudiziarie contro altrettanti articoli e che se sarà necessario supererà ogni record.
Non l’ha presa bene Guido Bertolaso, questa mattina, quando ha preso in mano il Corriere della Sera e ha trovato, in prima pagina, un articolo di Fiorenza Sarzanini intitolato “Bertolaso e quella casa all’estero”. «Assistiamo oggi ad una nuova puntata della macelleria mediatica che mi vede coinvolto in vicende che sono destituite di qualsiasi fondamento», ha prontamente replicato, facendo presente che «Non ho mai avuto né la proprietà, né la disponibilità di alcun immobile all’estero, né tantomeno sulla Costa Azzurra o a Montecarlo». Secondo il Corriere l’inchiesta di Perugia sui grandi eventi avrebbe portato alla luce, grazie alla intercettazioni, il fato che Anemone avrebbe messo a disposizione di Bertolaso una casa in Costa Azzurra ed una, forse, anche a Montecarlo. «Le mie proprietà immobiliari – sottolinea Bertolaso – sono desumibili facilmente dalla consultazione della denuncia dei redditi, già resa pubblica e ampiamente raccontata da tutti gli organi di stampa». Il capo della Protezione civile ricorda di aver già chiarito «le vicende che mi sono state contestate dalla magistratura ed ho offerto la mia piena disponibilità a fornire tutti gli ulteriori elementi utili a fare piena luce, ma non intendo assolutamente essere oggetto di questo stillicidio di notizie». Notizie che, secondo Bertolaso, provengono da «fonti diverse, pubblicate dai giornali con un tempismo sospetto e, soprattutto, destituite di qualsiasi fondamento»
Bertolaso non intende starsene con le mani in mano. «E’ mio intendimento – spiega – assumere ogni iniziativa giudiziaria al fine di ottenere giustizia dalla magistratura realmente competente e non essere quotidianamente processato e condannato dalla stampa sulla base di notizie assolutamente false, diffuse al solo scopo di diffamare». Parole che si sono già tradotte in fatti: «Ho già provveduto a presentare 20 iniziative giudiziarie per diffamazione contro altrettanti articoli ingiuriosi». Non solo: «sono pronto a continuare – conclude Bertolaso – fino a superare qualsiasi record in materia, fintanto che proseguirà questa vergognosa campagna mediatica contro la mia persona, finalizzata a distruggere una realtà che ha avuto l’apprezzamento, per la sua azione, da tutto il mondo».