E’ sceso in campo anche Roberto Saviano. Dopo che in molti avevano lamentato evidenti brogli alle primarie del Partito demo artico per la scelta del prossimo segretario, Saviano deuncia “il caso più completo” in cui si sono svolte.
“Mi pare che le consultazioni si siano svolte nel caso più completo. In alcuni casi, sono stati perfino allontanati i giornalisti. mi chiedo perché. Hanno votato esponenti del centrodestra, si è parlato di voto a pagamento e di infiltrazioni della criminalità organizzata. Questa situazione va chiarita. Il partito democratico deve essere al di sopra di ogni sospetto”. Saviano propone una nuova consultazione e si augura la candidatura di Raffaele Cantone, giudice anti-camorra. Il primo a fare il nome di Cantone fu Walter Veltroni all’Eliseo, il 26 novembre scorso.
La consultazione aveva segnato la presenza record di ben 44mila votanti, ma già nelle ore immediatamente successive alla chiusura dei seggi era stata denunciata la presenza di cinesi, stranieri, esponenti della destra, gente che votava più volte. prima l’allarme di Mancuso, candidato di Sinistra e Libertà. Poi le accuse di un secondo candidato, Nicola Oddati, e infine quelle dell’entourage di Umberto Ranieri, il più titolato dei contendenti, sostenuto dalla segreteria provinciale.
A uscire vincitore della votazione era stato Andrea Cozzolino 7, europarlamentare, bassoliniano da sempre. Lo accusano anche di aver fatto pagamenti in denaro affinché la gente lo andasse a votare. La risposta del segretario provinciale del Pd, Nicola Tremante, schierato con Ranieri, è a cannonate: "Hanno mandato a votare consiglieri di centrodestra, una cosa assurda, una soverchieria. Abbiamo foto che lo mostrano, e poi ci sono casi di extracomunitari che sono stati colti davanti a seggi e hanno dichiarato di avere avuto 5 euro per votare Cozzolino".