Il governo accelera sul processo breve e sul testamento biologico, calendarizzandone l’esame in Aule.

Il governo spinge e sulla giustizia accorcia i tempi Ora c’p una data precisa: il 28 marzo approderà alla camera per l’esame il testo del governo sul processo breve, che attualmente si trova in Commissione giustizia. Al via, dunque, al calendarizzazione del Ddl sul quale l’opposizione esprime le proprie perplessità: il leader del Pd Pier Luigi Bersani afferma: «Ma non avevano detto che lo rinviavano? Ora voglio vedere cosa fa la Lega. La mia curiosità è quella». Il capogruppo del Pd alla Camera, Dario Franceschini, dal canto suo, commenta: « avevano detto che avrebbero rinunciato. Ma si vede che sono confusi».



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Alla domanda dei giornalisti, che chiedevano di render conto del fatto che, in effetti, la proposta era stata ritirata, il capogruppo alla Camera del Pdl risponde: «L’abbiamo riproposto, e allora? Non avevamo annunciato niente di ufficiale». Nel frattempo, in Commissione giustizia, i procuratori generali di Napoli, Carlo Alemi, e di Caltanissetta, Roberto Scarpinato hanno evidenziato il rischio che la prescrizione, se passasse la riforma, porterebbe alla caduta di processi come Calciopoli o altri processi di mafia. Anche la Corte dei conti ha espresso pare contrario, rilevando che potrebbe rappresentatore n ulteriore ostacolo alla lotta contro la corruzione». Intanto, è stato Calendarizzato per il 7 marzo anche il ddl sul testamento biologico.



 

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