Il premier, in occasione degli eventi celebrativi del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia, ha trovato diversi gruppi di persone pronti a fischiarlo.
Ovunque è andato, oggi, in occasione dei diversi eventi in occasione dei 150 anni per l’Unità d’Italia, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha trovato qualcuno organizzatosi per accoglierlo con fischi e cori. Arrivato al Gianicolo, al nuovo museo della Repubblica Romana, un gruppo di persone gli ha gridato: “Dimettiti”.
Il grosso delle contestazioni, tuttavia, c’è stato quando il premier è arrivato alla basilica di Santa Maria degli Angeli per partecipare alla messa celebrata dal cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei e arcivescovo di Genova. Qui Berlusconi è stato letteralmente sommerso dai fischi della folla. Al termine della cerimonia religiosa, invece di uscire dal portone principale che dà su piazza della Repubblica, Berlusconi è uscito dal retro, passando per la sagrestia.
All’Altare della patria, poi, dove il cavaliere ha presenziato assieme alla massime cariche dello Stato, scherzando con alcuni cittadini ha detto: «Vado avanti. Non lascio il Paese ai comunisti».
IL VIDEO DI BERLUSCONI FISCHIATO