Napolitano ha detto che verificherà gli effetti del Ddl sul processo breve prima che il Ddl approvi al Senato per l’esame definitivo. Alfano sale al colle per illustrarne i contenuti.

Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano si è espresso sulla legge approvata ieri alla Camera sul processo breve. Il Ddl, che riduce i tempi per la prescrizione, dovrà ora approdare a Palazzo Madama. Il capo dello Stato si è detto intenzionato, prima del passaggio al Senato, di valutare gli effetti del provvedimento.



A margine dell’inaugurazione della ristrutturata stazione centrale di Praga, rispondendo a chi gli chiedeva cosa ne pensasse delle numerose critiche espresse dal Csm e dalle vittime di alcune stragi, come quella di Viareggio il cui processo rischia di sfumare, ha dichiarato: «Valuterò i termini di questa questione quando saremo vicini al momento dell’approvazione definitiva in Parlamento». Intanto, il Ddl, è stato trasmesso questa mattina dalla presidenza della Camera a quella del Senato, per passare all’esame della commissione Giustizia della Camera alta. Il relatore del provvedimento sarà il senatore del Pdl Giuseppe Valentino.



Nel frattempo, a quanto ha riferito Luciano Sardelli, capogruppo dei Responsabili alla Camera, il Guardasigilli Alfano salirà al colle per illustrare a Napolitano i contenuti del Ddl. «Alfano – ha detto Sardelli – andrà dal presidente dopo tutte le false notizie che sono state diffuse sul processo breve, come quella su Viareggio, processo per il quale la prescrizione arriverà dopo 30 anni».

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