E’ stata approvata con 309 sì e 294 no la mozione sulla partecipazione italiana alla guerra in Libia proposta dalla Lega. In realtà la mozione era proposta in modo congiunto da Pdl, Lega Nord e Ir. Il capo del governo si è dichiarato soddisfatto:  “Abbiamo approvato la mozione e abbiamo dimostrato ancora una volta che la maggioranza è solida e lo è anche il Governo”. Bossi: “La Nato dovrà tenere conto del voto su limite di missione”.



Nel corso dello stesso dibattimento sono state approvate anche le mozioni proposte rispettivamente da Partito democratico e Terzo Polo. La mozione del Pd ha ottenuto 260 voti favorevoli e 21 no. Si sono astenuti in 316, gli esponenti della maggioranza. Per la mozione del Terzo Polo 265 sono stati i sì, 45 i no e 291 gli astenuti. Su entrambe le mozioni dell’opposizione il governo si era rimesso al voto dell’Aula. Infine è risultata bocciata la mozione proposta a sua volta dall’Italia dei valori: ha ottenuto 20 sì e ben 381 no. Bossi al termine delle votazioni ha aggiunto il commento: La Lega ha vinto, aggiungendo che con Berlusconi si rimane sempre amici.. Per Bersani si è trattato invece di una vergognosa sceneggiata. Prima del voto era intervenuto in aula il ministro degli esteri Frattini che aveva detto, fra le altre cose, che è impossibile al momento prevedere la fine dell’intervento militare in Libia.



Il ministro ha anche aggiunto che l’Italia non poteva rimanere ferma a guardare: “È assolutamente evidente, come appare nella mozione di maggioranza, che la data esatta entro cui si concluderanno le azioni militari sarà il risultato di un confronto con le organizzazioni internazionali, quindi innanzi tutto con la Nato e con gli alleati”. Era intervenuto anche il segretario Pd parlando di vergognosa sceneggiata: “Volete dirci a che cosa è servita precisamente questa pantomima che si è aperta tra Pdl e Lega? Da domani cosa cambia?”. Uguale il tenore delle parole di Casini, che ha parlato di giornata nera per l’Italia.