Al convegno dei “Servi liberi” organizzato oggi a Roma da Giuliano Ferrara, contestazione e rissa verbale. Al convegno, voluto dal direttore de Il Foglio Giuliano Ferrara con la presenza fra gli altri del direttore di Libero Maurizio Belpietro, Piero Sansonetti, Alessandro Sallusti e il direttore del Tempo Mario Sechi al Teatro Capranica di Roma si voleva discutere di come risolvere la crisi del centrodestra. Crisi iniziata con il pessimo risultato delle elezioni amministrative e che nelle intenzioni del convegno voleva in un certo modo mettere sotto processo Silvio Berlusconi. Battezzata “Festa per il caro amico Silvio”, per Alessandro Sallusti, ad esempio, il convengo è stato un vero “regicidio” nei confronti di Berlusconi. Ferrara nella sua introduzione ha ad esempio chiesto a Roberto Formigoni di vincere la sua decennale titubanza e di prendere la leadership del Pdl. Quindi ha parlato la giornalista del Foglio Marina Terragni. Si è presentata come “femminista di sinistra” e ha criticato pesantemente Berlusconi. Fischi pesantissimi in sala nei suoi confronti, contestazione, insulti, gente che si è alzata in piedi per criticarla. Anche Ferrara si è dichiarato spiazzato dall’intervento della sua gironalista, cercando però di riportare la calma in sala.