Le primarie del Pdl si terranno il prossimo 16 dicembre. Finalmente dopo scontri anche accesi all’interno del partito si è arrivati a una conclusione di un dibattito interno che qualcuno aveva definito anche guerra. Già ieri sera dopo lunghe ore di riunioni e incontri, si era capito che ci si stava orientando verso questa opzione. Un faccia a faccia anche con momenti di tensioni aveva portato davanti Alfano e Berlusconi. Come si sa, il sostenitore convinto delle primarie era da sempre il segretario Alfano: contro di lui però un oppositore che sembrava impossibile battere, il fondatore e leader carismatico di sempre, Silvio Berlusconi. Passa invece la linea Alfano dopo la riunione che si è tenuta nelle ultime ore: il voto sarà in una sola unica data, nazionale e locale. Niente modello americano dunque come si era anche detto, cioè voto in data differente a seconda delle regioni italiane. A dare il comunicato ufficiale è stato l’ex ministro Sacconi. Alfano ha insistito per questa data sostenendo che andare più avanti nei giorni sarebbe stato un rischio che il partito non poteva permettersi e soprattutto avrebbe dato più tempo proprio a Berlusconi. Secondo indiscrezioni Alfano e Berlusconi hanno discusso ieri della questione per ben sei ore e anche con momenti di tensione. Sembra che Alfano avesse anche minacciato le proprie dimissioni se le primarie non si fossero tenute: non ci sto a perdere la faccia davanti a tutti, avrebbe detto, al che l’ex premier avrebbe acconsentito pur rimanendo sulle sue posizioni di contrarietà. Poi la discussione si era spostata sulla data: in ballo quella del 13 gennaio anche perché dal punto di vista tecnico il 16 dicembre sembrava troppo vicino per organizzare la competizione. Sulla stessa linea del segretario anche uno dei prossimi candidati quasi sicuri alle primarie, l’ex ministro Giorgia Meloni che aveva detto che non fare le primarie sarebbe stato un errore per il partito. Negli ultimi minuti lo stesso Alfano ha confermato la notizia ai giornalisti: “Facciamo le primarie il 16 dicembre, esattamente così come avevamo detto ed era stato ufficialmente annunciato già a ottobre”. Cosa questo significhi in termini di equilibri politici all’interno del Pdl cioè di leadership Berlusconi.Alfano, al momento è ancora presto per capirlo.



Scattano adesso le candidature per le primarie stesse, da capire chi si presenta ufficialemnte dopo la serie di nomi circolata nelle ultime settimane, Ovviamente scontata la candidatura di Alfano.

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