Arrivano le prime reazioni politiche dopo le elezioni di Antonio Tajani, del Partito popolare europeo, a Presidente del Parlamento Ue. Tajani è stato eletto con 351 voti dall’Assemblea di Strasburgo, contro i 282 ottenuti dal candidato socialista Gianni Pittella nel ballottaggio tra i due. Silvio Berlusconi ha mostrato tuta la sua soddisfazione. Come riporta Rainews è stato questo il commento di Berlusconi: “L’elezione di Antonio Tajani a Presidente del Parlamento Europeo mi riempie di gioia e di orgoglio come italiano e come presidente di Forza Italia: ad Antonio sono legato da amicizia e affetto sin dal 1994 quando fu con me uno dei cinque fondatori di Forza Italia. Da allora il suo impegno politico è sempre stato intenso, lineare, coerente e gli elettori lo hanno confermato ben quattro volte al Parlamento Europeo. Il suo lavoro in Europa, sia come eletto, sia nel periodo nel quale è stato indicato dal nostro governo come Commissario Europeo e Vice Presidente della Commissione, gli è valsa una generale stima, anche al di fuori dei confini del nostro Paese e della nostra area politica”.



Il ballottaggio per il posto da Presidente dell’Europarlamento è stato vinto da Antonio Tajani, grazie a 351 voti contro i 282 conquistati invece dall’avversario Gianni Pittella, del partito socialdemocratico. L’attenzione del popolo italiano è diretta quindi verso il nuovo rappresentante nazionale, che si interfaccerà con l’Europa sostituendo Martin Schultz, il Presidente uscente. Inevitabile quindi chiedersi chi è Antonio Tajani. Classe 1953, il politico è nato a Roma ed ha occupato il ruolo di Commissario europeo ai Trasporti ed in seguito all’Industria in un vasto arco temporale che va dal 2008 al 2014. Alle spalle una laurea in giurisprudenza, ma anche l’addestamento militare grazie al servizio prestato presso l’Areonautica Italiana. E ancora, il poliedrico Antonio Tajani è stato sia giornalista professionista che parlamentare, collaborando con il giornale Il Settimanale e curando la redazione de Il Giornale. Rispetto agli anni giovanili, Antonio Tajani ha inoltre cambiato idee sul futuro politico che voleva per l’Italia. Inizialmente, infatti, ha militato nel Fronte Monarchico Giovanile, un gruppo autonomo rispetto al movimento dell’Unione Monarchica Italiana, nato per promuovere il ritorno dei Savoia sul nostro territorio. Già nel 1994 matura infatti idee politiche che lo portano a fondare, al fianco di altre persone, Forza Italia e a diventare portavoce del Presidente del Consiglio negli anni del governo di Silvio Berlusconi. Il Parlamento Europeo ha vissuto l’arrivo di Tajani già nel 1994, confermando la sua presenza per oltre 5 anni. 



Della vita privata di Antonio Tajani si sa molto poco, tranne che ha una moglie e due figli ed ha una grande dimestichezza con le lingue. Il neo Presidente dell’Europarlamento conosce infatti tre lingue, oltre all’italiano: inglese, francese e spagnolo. Un dettaglio visibile nei suoi interventi in Parlamento, in cui solitamente passa da una lingua all’altra con semplicità. Al contrario di quanto è avvenuto in Italia, Antonio Tajani può inoltre contare su tre importanti riconoscimenti. Il primo risale al 2007, quando ha ricevuto la nomina di Cavaliere di Gran Croce. Appena 5 anni più tardi, sottolinea Termometro Politico, ha conquistato invece il titolo di Ufficiale dell’Ordine della Legion d’Honneur. Infine nel 2013 il Ministro degli Esteri spagnolo gli ha conferito la gran croce al merito civile, mentre due nni fa ha ottenuto l’onorificenza massima dell’Ordine di Bernardo O’Higgins, in Cile. Antonio Tajani si siede inoltre sulla poltrona di Presidente dell’Europarlamento 40 anni dopo Emilio Colombo, l’ultimo italiano ad aver occupato quella carica (1977-1979). 

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