Nicola Porro senza filtri nella consueta diretta Facebook. Il conduttore di Quarta Repubblica ha analizzato le principali notizie della giornata e non ha risparmiato critiche roventi al Governo: «Le elezioni sembrano una specie di tabù, qualcuno mi deve spiegare perché è possibile fare una crisi di Governo e non si possono fare le elezioni. Le elezioni non si possono fare perché il Centrodestra gli fa un mazzo così al Centrosinistra, perché questi li vorresti prendere a calci nel sedere dal primo all’ultimo».



Dopo aver bacchettato il Governo sul dossier scuola«Questi pazzi non hanno neanche deciso quando aprono le scuole»Nicola Porro ha evidenziato la confusione della maggioranza sulla gestione delle misure restrittive: «Abbiamo perso un po’ tutti il senso del tempo, non abbiamo riferimenti, ma nonostante tutto questo il Governo ci prende in giro con i colori».



NICOLA PORRO: “AZZOLINA, UN PO’ DI DIGNITA’…”

Nicola Porro ha poi messo nel mirino D’Alema per l’intervista rilasciata ai microfoni di Repubblica: «D’Alema è il più grande sponsor di Arcuri e hanno in comune una cosa: l’arroganza. Io li immagino andare a mangiare insieme la sera, considerando tutti deficienti tranne loro. Sono salvatori della patria di cartone, noi siamo ancora qui a parlare di D’Alema con tutti i danni che ha fatto».

Infine, nel mirino è finita Lucia Azzolina, che “ha perso” la battaglia personale sulla riapertura delle scuole: «Cara Azzolina, toc toc: ti comunico che il 7 gennaio non riparte la scuola. E tu che fai? Fino a ieri diceva che il 7 la scuola sarebbe ripartita. Azzolina, riparte l’11 gennaio. Stai ancora lì che battibecchi? Almeno un po’ di dignità… Ma è più importante rimanere ministro o difendere la propria idea?».