Le probabili formazioni di Napoli Genk ci presentano anche il protagonista potenziale: l’ultima partita del girone di Champions League potrebbe essere quella della svolta per Eljif Elmas, il ventenne macedone arrivato in estate a vestire la maglia azzurra. Già 16 partite e 4 gol con la sua nazionale, Elmas è uno dei talenti in erba più intriganti nel suo ruolo; tuttavia nelle ultime partite stagionali Carlo Ancelotti non è riuscito a trovargli lo spazio necessario a farlo maturare. Titolare contro Milan e Bologna, Elmas ha iniziato cinque delle 15 partite del Napoli in Serie A ma è rimasto in panchina a Udine, come era già capitato in quattro occasioni nelle otto gare precedenti. In Champions League il macedone ha invece fatto parte dell’undici titolare proprio contro il Genk, nella sfida di andata: potrebbe replicare questa sera ma bisognerà vedere in che modo Ancelotti intenderà disporre la sua squadra, con il 4-4-2 il giovane centrocampista avrebbe meno possibilità di giocare a meno che non sia comunque escluso Lorenzo Insigne, il che porterebbe Piotr Zielinski ad allargarsi sulla sinistra liberando uno spazio in mezzo. (agg. di Claudio Franceschini)
BERGE, ULTIMA IN EUROPA CON IL GENK?
Nelle probabili formazioni di Napoli Genk c’è un giocatore che potrebbe essere all’ultima presenza in Europa con la maglia della squadra belga: il classe ’98 Sander Berge si è già proposto come uno dei giovani più interessanti nel panorama del calcio internazionale, quest’anno ha collezionato un totale di 25 partite giocando sempre titolare in Champions League e senza mai venire sostituito. Recentemente a Si gonfia la rete, trasmissione condotta da Raffaele Auriemma su Radio Marte, è intervenuto il compagno di squadra Carlos Cuesta che ha rivelato come Berge avrebbe comunicato ai compagni il suo addio a gennaio. Il norvegese è un giocatore finito sul taccuino delle big europee: anche il Napoli era parso molto interessato al suo profilo, e chissà che questa partita possa avvicinarlo ai partenopei. Stiamo comunque parlando di un calciatore che a 21 anni ha già messo insieme 20 presenze con la nazionale norvegese, e che in futuro farà sicuramente parlare ampiamente di sè. (agg. di Claudio Franceschini)
I BALLOTTAGGI IN ATTACCO
Studiando le probabili formazioni di Napoli Genk abbiamo già parlato del ballottaggio vivo nella squadra partenopea: volendo ammettere che Carlo Ancelotti schieri i suoi giocatori con il 4-3-3, e dando per scontata la maglia di prima punta per Dries Mertens, sarebbero Hirving Lozano, Lorenzo Insigne e José Callejon a giocarsi i due posti sugli esterni. Lo spagnolo, comunque titolare sabato a Udine, sembra essere fuori dal progetto: praticamente scontato l’addio a giugno, in realtà potrebbe addirittura salutare a gennaio per non perderlo a parametro zero e provare così a investire almeno in parte per qualche nuovo giocatore. C’è però anche il caso legato al capitano: Insigne è stato sostituito alla Dacia Arena e non l’ha presa benissimo, in più in questa edizione della Champions League ha giocato solo due delle cinque partite del girone. Hanno fatto scalpore le sue esclusioni; questa sera Ancelotti potrebbe comunque decidere di puntare sulla sua esperienza, a meno che non voglia insistere e scommettere sulla crescita di un Lozano che non è ancora riuscito ad adattarsi al gioco del suo nuovo allenatore. (agg. di Claudio Franceschini)
LE MOSSE PER LA SFIDA DI STASERA
Analizziamo le probabili formazioni di Napoli Genk, partita che va in scena alle ore 18:55 di martedì 10 dicembre: allo stadio San Paolo i partenopei, che non vincono da nove partite, vanno a caccia della qualificazione agli ottavi della Champions League 2019-2020. Obiettivo ormai alla portata nonostante gli ultimi due pareggi: basterà battere il Genk che all’andata aveva costretto gli azzurri a uscire con un solo punto dalla trasferta in terra belga, ma che si è fermato a quell’unico pareggio raccolto in tutto il gruppo E. Non solo: il Napoli potrebbe anche prendersi il primo posto nel girone qualora il Liverpool dovesse steccare contro il Salisburgo, e dunque per Carlo Ancelotti questa sera c’è davvero rilanciarsi da un periodo complicato e segnato anche dalla spaccatura interna. Vediamo come i due allenatori potrebbero disporre le loro squadre sul terreno di gioco del San Paolo, leggendo in maniera più approfondita le probabili formazioni di Napoli Genk.
QUOTE E PRONOSTICO
Le quote che l’agenzia di scommesse Snai ha fornito per Napoli Salisburgo indicano nei partenopei i chiari favoriti: il segno 1 per la loro vittoria vi permetterebbe infatti di guadagnare una somma pari a 1,16 volte quello che avrete messo sul piatto, e già l’eventualità del pareggio (regolata dal segno X) porta in dote una vincita corrispondente a 7,75 volte la giocata. Siamo a 16,00 volte la cifra investita con questo bookmaker per il segno 2, sul quale scommettere per il successo esterno dei belgi.
PROBABILI FORMAZIONI NAPOLI GENK
I DUBBI DI ANCELOTTI
Napoli Genk potrebbe segnare il ritorno al 4-3-3, modulo che in questa stagione Ancelotti ha utilizzato in un paio di occasioni: se così fosse si aprirebbe un ballottaggio nel tridente offensivo, con Lorenzo Insigne, Callejon e Lozano a giocarsi le due maglie sugli esterni dando per assodato che Mertens sarà la prima punta (il belga è favorito su Fernando Llorente). A centrocampo, stante l’assenza di Allan, dovrebbe agire Elmas come mezzala; dall’altra parte si prepara Zielinski che tornerebbe a giocare nel suo ruolo naturale, mentre a fare da perno centrale sarebbe necessariamente il giovane macedone Elmas che non ha avuto tantissimo spazio nell’ultimo periodo. In difesa sembra certa la soluzione dei due terzini Di Lorenzo e Mario Rui così come del portiere Meret, Koulibaly comanderà la difesa e al suo fianco dovremmo vedere nuovamente Manolas – Makismovic si è fermato in allenamento – a meno che Ancelotti non decida di schierare a sorpresa Luperto, tenendo il greco a riposo in vista della partita di campionato contro il Parma.
LE SCELTE DI WOLF
Dovrebbe essere scritto il 3-4-3 del Genk, che arriva a Napoli sapendo che questa sarà l’ultima partita europea della stagione: Hannes Wolf tiene comunque a fare bene e di conseguenza dovrebbe mandare in campo i suoi giocatori migliori. A protezione del portiere Coucke giocherà dunque il terzetto difensivo composto da Dewaest, Borges e Lucumì vista la defezione di Cuesta all’ultimo secondo; a centrocampo invece comandano la situazione Berge e Hrosovsky, con Maehle che come sempre verrà schierato da esterno destro e De Norre che dovrà correre sull’altra corsia. Il tridente offensivo ha qualità e fisicità: sulle fasce ci sarà la spinta di Ito e Paintsil, la prima punta sarà invece Samatta che in questa Champions League è stato il giocatore del Genk che ha mostrato le cose migliori, pur non sufficienti a evitare l’ultimo posto nel girone e dunque l’eliminazione.
IL TABELLINO
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Elmas, Fabian Ruiz, Zielinski; Callejon, Mertens, L. Insigne
A disposizione: Ospina, Hysaj, Luperto, Gaetano, Lozano, F. Llorente, Younes
Allenatore: Carlo Ancelotti
Squalificati: –
Indisponibili: Malcuit, Ni. Maksimovic, Ghoulam, Allan, Milik
GENK (3-4-3): Coucke; Dewaest, Borges, Lucumì; Maehle, Berge, Hrosovsky, De Norre; Ito, Samatta, Paintsil
A disposizione: Vandervoordt, Wouters, I. Hagi, Bongonda, Odey, Ndongala
Allenatore: Hannes Wolf
Squalificati: –
Indisponibili: Vukovic, Cuesta, Heynen, Onuachu