PROBABILI FORMAZIONI SERIE A: IL CASO

L’analisi delle probabili formazioni di Serie A fa tappa, diciamo così, sul caso Chris Smalling: l’inglese della Roma ormai è diventato un vero e proprio mistero e anche José Mourinho si è espresso in questo senso nelle ultime settimane. La storia ci dice che Smalling ha firmato il rinnovo del contratto e poi è sparito dal campo: ha giocato le prime tre partite di Serie A contro Salernitana, Verona e Milan, quindi ufficialmente è stato colpito dalla tendinite e manca dal terreno di gioco dal primo settembre. Quasi quattro mesi dunque: la Roma ha fatto a meno di Smalling per 13 partite di campionato e tutto il girone di Europa League, un totale di 19 gare stagionali.



Il punto non è nemmeno questo, comunque già pesante visto che Mourinho gioca da tempo con una difesa obbligata: in aggiunta bisogna dire che non c’è alcuna certezza sui tempi di recupero di Smalling, le dichiarazioni ufficiali dicono che non è dato sapere quando il trentaquattrenne inglese potrà tornare sul terreno di gioco. La Roma, più o meno, ha imparato a fare a meno di lui ma evidentemente per gennaio bisognerà prendere una decisione in merito, quasi certamente la società giallorossa si guarderà intorno in sede di calciomercato in cerca di un difensore, ricordando che Gianluca Mancini gioca da qualche tempo sotto diffida… (agg. di Claudio Franceschini)



LA RIVELAZIONE

Quasi inevitabile parlare del Bologna nelle probabili formazioni di Serie A: una squadra che contro tutti i pronostici si è spinta fino al quarto posto in classifica e sogna la qualificazione in Champions League. Un enorme applauso a Thiago Motta, ricordando sempre che il tecnico italo-brasiliano ha ereditato la squadra da Sinisa Mihajlovic, esonerato perché potesse vivere i suoi ultimi giorni terreni a contatto con la famiglia; una situazione terribile per il Bologna che però da quell’episodio ha tratto forza, e oggi si gode un momento straordinario sovvertendo tutte le aspettative su di sé e sulla classifica del campionato.



Tra i segreti del Bologna di Thiago Motta c’è sicuramente la crescita di Joshua Zirzkee, che tra Bayern e Monaco aveva fatto vedere poco ma in maglia rossoblu è finalmente maturato e ora può lanciarsi verso una grande carriera; poi altre scelte, come quella di spostare in mezzo alla difesa un Riccardo Calafiori sbocciato in questo ruolo, anche perché affiancato a una grande scommessa vinta come Sam Beukema. Ancora, l’aver creduto in Remo Freuler dopo che molti pensavano che gli anni sotto Gian Piero Gasperini lo avessero portato al declino; e certamente il ruolo nevralgico di Lewis Ferguson, che porta tanta qualità sulla trequarti. Il Bologna sogna, oggi contro l’Atalanta avrà un altro esame di maturità per avvicinare ancor più l’eventuale laurea… (agg. di Claudio Franceschini)

CHI GIOCA NELLA 17^ GIORNATA?

Le probabili formazioni di Serie A sono il nostro consueto appuntamento con le scelte che saranno operate sui vari campi per il turno del massimo campionato. In questo caso parliamo della 17^ giornata: si comincia venerdì 22 dicembre e si termina domani, sabato 23 dicembre, per poi tornare in campo tra una settimana e chiudere così l’anno solare. Oggi tra le squadre impegnate avremo il Milan, ma anche una Fiorentina che può concretamente sognare il quarto posto se non anche meglio; domani invece le altre big, con particolare focus su Roma Napoli.

Le probabili formazioni di Serie A ci aiuteranno dunque a capire quali calciatori saranno in campo dal primo minuto, quali potrebbero eventualmente fare la differenza e ancora quali, perché bisogna citare anche questi, sono indisponibili e dunque non potranno giocare in questi due giorni. Iniziamo subito la nostra analisi delle probabili formazioni di Serie A, dando la precedenza ai temi “sensibili” di questa 17^ giornata e ovviamente procedendo al momento in ordine cronologico, con una partita che si gioca questo venerdì 22 dicembre.

PROBABILI FORMAZIONI SERIE A: MONZA FIORENTINA

Dunque andiamo a parlare delle probabili formazioni di Serie A cominciando da Monza Fiorentina, una sfida interessante quella dell’U-Power Stadium. Il Monza di Raffaele Palladino gioca ovviamente con il solito 3-4-2-1: lungo la strada ha perso Caprari e ha acquistato Alejandro Gomez che è stato subito fermato per doping, ma nel frattempo ha scovato un Andrea Colpani importante anche in zona offensiva. Sarà lui a giocare sulla trequarti; dovrebbe fare un passo indietro Dany Mota, che comunque sarà impiegato in attacco e potrebbe anche andare ad affiancare Lorenzo Colombo, formando così un 3-4-1-2. A centrocampo Palladino dovrebbe puntare sul tandem azzurro Pessina-Gagliardini; a destra Ciurria è favorito su Pedro Pereira, a sinistra Kyriakopoulos dovrebbe avere la maglia con una difesa formata da D’Ambrosio, Caldirola e Andrea Carboni. Le alternative sono Pablo Marì, che però dovrebbe essere indisponibile, e per la trequarti Valentin Carboni e Samuele Vignato.

Nella Fiorentina purtroppo è pesantissima l’assenza di Nico Gonzalez, che tornerà a febbraio; Vincenzo Italiano dovrebbe abbandonare il progetto di far giocare insieme Beltran e Nzola e oggi dovrebbe puntare sull’argentino, che sarà “coperto” da una linea di trequarti nella quale bisogna decidere tra Riccardo Sottil, Brekalo e Kouamé, mentre Bonaventura e Ikoné dovrebbero essere certi del posto. A centrocampo invece Mandragora è favorito su Duncan; pochi dubbi sulla titolarità di Arthur Melo che ha preso in mano questa Fiorentina. Per quanto riguarda la difesa, abbiamo il solito ballottaggio tra Milenkovic, che parte favorito, e Luca Ranieri; sicura la presenza di Martinez Quarta a protezione di Pietro Terracciano, Kayode giocherà a destra mentre sulla corsia mancina Biraghi dà la sensazione di essere in vantaggio su Fabiano Parisi.