PROBABILI FORMAZIONI SHAKHTAR INTER: OCCHIO A LAUTARO MARTINEZ
Ultimo giocatore sul quale concentriamo la nostra attenzione per le probabili formazioni di Shakhtar Inter è Lautaro Martinez, che poco più di due mesi fa fu il principale protagonista della grande vittoria per 5-0 dei nerazzurri ai danni degli ucraini nella semifinale di Europa League, mettendo a segno una splendida doppietta. Il ricordo è dolcissimo e potrebbe aiutare Lautaro a spegnere ogni possibile polemica nata dopo la partita di sabato contro il Genoa, quando è uscito dal campo visibilmente arrabbiato al momento della sostituzione con Pinamonti. Nessuna insubordinazione, anzi il Toro era deluso con sé stesso per la negativa prestazione fornita a Marassi, una autocritica che dunque può avere fatto piacere anche ad Antonio Conte a patto che non lasci scorie nella mente del giocatore, il cui inizio di stagione non può comunque essere considerato negativo, dal momento che Lautaro Martinez ha già segnato tre gol in campionato. Sbloccarsi anche in Champions League potrebbe essere molto prezioso, ricordando che un anno fa proprio l’argentino fu il migliore protagonista per l’Inter nella fase a gironi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
BARELLA INDISPENSABILE
Nicolò Barella è un’altra certezza di Antonio Conte nelle probabili formazioni di Shakhtar Inter. Il centrocampista sardo è il perno fondamentale della mediana nerazzurra grazie a una costante crescita di rendimento. Sono passati praticamente dodici mesi esatti da quando il mister diceva che in Europa non si poteva pretendere troppo da ragazzi senza esperienza quali Sensi e appunto Barella, forse anche un modo per togliere pressione a due ragazzi che in verità avevano cominciato benissimo la loro prima stagione all’Inter. Per Sensi poi ci sono stati troppi problemi fisici, Barella invece ha continuato a stupire fino al punto di non stupire più, nel senso che ormai nessuno più ha dubbi sul grande rendimento dell’ex Cagliari, per il quale si sprecano paragoni illustri, magari anche con il suo allenatore. Lo stesso Conte ha detto di rivedersi per certi versi in Barella, anche se il paragone forse più affascinante in chiave nerazzurra è quello con il suo quasi omonimo Nicola Berti, che parlando con la Gazzetta dello Sport è stato chiarissimo: “Può dominare i prossimi dieci anni”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA CERTEZZA LUKAKU
Romelu Lukaku è la certezza incrollabile dell’attacco nerazzurro anche in vista delle probabili formazioni di Shakhtar Inter. I numeri della prima parte della stagione parlano molto chiaramente in favore della punta belga, giustamente intoccabile per il suo allenatore Antonio Conte: cinque gol in altrettante partite di campionato e una doppietta nella prima giornata di Champions League contro il Borussia Monchengladbach. Se consideriamo che si parla di colui che è stato eletto migliore giocatore della scorsa Europa League e che in totale ha segnato ben 34 gol nel 2019-2020, ecco che con la maglia dell’Inter Romelu Lukaku ha già raggiunto quota 41 gol. Inoltre, sarebbe addirittura riduttivo ridurre l’importanza di Lukaku solo ai gol segnati, anche se ovviamente questa è la voce statistica più significativa per un attaccante: Lukaku gioca per la squadra in ogni momento della partita e sa rendersi utile in molti modi. Se poi una punta “di sacrificio” segna anche un gol a partita, un allenatore cosa può chiedere di più? Ecco perché Romelu Lukaku è la certezza dell’Inter… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
CHI SCENDE IN CAMPO?
Shakhtar Inter si gioca alle ore 18.55 italiane, quando le due formazioni scenderanno in campo per la partita della seconda giornata del gruppo B di Champions League. Una sfida da vincere per i nerazzurri, all’esordio bloccati in casa dal Borussia Monchengladbach; la doppietta di Romelu Lukaku ha evitato una sconfitta interna ma Antonio Conte, in campionato tornato alla vittoria sul campo del Genoa, rischia parecchio, perché gli ucraini hanno aperto con il botto la nuova edizione di Champions League battendo il Real Madrid in Spagna con tre gol nel primo tempo. Ecco dunque che la lettura delle probabili formazioni di Shakhtar Inter si annuncia molto interessante, scopriamo allora insieme quali siano le ultime notizie sulle due squadre.
PRONOSTICO E QUOTE
Diamo nel frattempo uno sguardo anche al pronostico su Shakhtar Inter secondo le quote Snai. Nerazzurri favoriti, il segno 2 infatti è quotato a 1,85, mentre poi si sale a 3,85 in caso di pareggio (segno X) e fino a 4,00 volte la posta in palio in caso di successo dello Shakhtar per chi avrà creduto nel segno 1.
PROBABILI FORMAZIONI SHAKHTAR INTER
LE SCELTE DI CASTRO
Luis Castro potrebbe scegliere per le probabili formazioni di Shakhtar Inter lo stesso 4-2-3-1 che ha vinto a Madrid: in porta il veterano Pyatov protetto dai due centrali Khocholava e Matvienko, con Dodo e Kornienko che invece agiscono in qualità di terzini. In mezzo al campo sono in quattro a giocarsi due maglie: Stepanenko, Maycon, Marcos Antonio e Alan Patrick partono sostanzialmente tutti alla pari, difficile che il tecnico portoghese rinunci al mediano ucraino e allora l’altro giocatore nel settore nevralgico potrebbe essere Alan Patrick. Nel reparto avanzato Taison giocherà sulla corsia sinistra, capitan Marlos sarà il trequartista centrale mentre a destra tutto porta alla titolarità di Teté, con Dentinho prima punta.
LE MOSSE DI CONTE
Antonio Conte cosa proporrà invece per le probabili formazioni di Shakhtar Inter? Nella difesa a tre ecco il ritorno di De Vrij al centro dello schieramento, a protezione di Handanovic con Bastoni, già tornato titolare sabato, e uno tra Kolarov e D’Ambrosio, mentre Skriniar è risultato nuovamente positivo al Coronavirus. Incubo Covid scampato invece per Hakimi, che sarà dunque l’esterno destro del 3-4-1-2; spazio anche a Barella che è ormai diventato insostituibile in mezzo al campo, dove lo affiancherà Brozovic. Sulla fascia sinistra il favorito dovrebbe essere Darmian; avremo poi un giocatore che si posizionerà tra le linee come trequartista, che dovrebbe essere Vidal; Lautaro Martinez e l’imprescindibile Romelu Lukaku, una certezza in questo periodo, formeranno infine la classica coppia offensiva titolare.
IL TABELLINO
SHAKHTAR (4-2-3-1): Pyatov; Dodò, Khocholava, Matvienko, Kornienko; Stepanenko, Alan Patrick; Tetè, Marlos, Taison; Dentinho. All. Castro.
INTER (3-4-1-2): Handanovic; Bastoni, De Vrij, Kolarov; Hakimi, Barella, Brozovic, Darmian; Vidal; L. Martinez, Lukaku. All. Conte.