PROBABILI FORMAZIONI ZENIT LAZIO: PROBLEMI IN ATTACCO PER I RUSSI
Analizzando il reparto offensivo nelle probabili formazioni di Zenit Lazio, facciamo ora un focus sulla squadra russa: rischia davvero tanto Sergey Semak, che potrebbe presentarsi a una partita vitale per il futuro in Europa senza il suo attacco titolare. Sicuramente non ci sarà l’iraniano Serdar Azmoun, con lui è out l’esterno brasiliano Malcom mentre sono da valutare le situazioni di Artem Dzyuba, il veterano e capitano del gruppo che ha fatto molto bene anche con la nazionale russa, e Sebastian Driussi: quest’ultimo ha passaporto italiano e può giocare da esterno offensivo come da prima punta, fa parte di una generazione di talenti argentini che qualche anno fa avevano fatto parlare parecchio di sé (tra questi anche Giovanni Simeone, che ha un anno in più ed era stato capocannoniere del Sudamericano Sub-20 vinto dalla Seleccion). Tutti loro non hanno giocato nella partita che lo Zenit ha vinto domenica sul terreno di gioco del Khimki; davanti Semak si è affidato ad Aleksandr Erokhin e Andrey Mostovoy, ed entrambi hanno trovato il gol. In Champions League però la storia per il club di San Pietroburgo rischia di essere diversa… (agg. di Claudio Franceschini)
ZENIT LAZIO: OCCASIONE PER AKPA AKPRO?
Al momento il centrocampo per le probabili formazioni di Zenit Lazio resta un enigma: parliamo ovviamente dei biancocelesti, e la situazione è legata ai tamponi di Manuel Lazzari e Luis Alberto. I due hanno dovuto saltare le ultime partite: entrambi fondamentali per la squadra di Simone Inzaghi, il fantasista spagnolo aveva anche trovato il contro il Bologna e rimane, insieme a Lucas Leiva e Ciro Immobile, un giocatore fondamentale per le speranze della Lazio. Non è da meno Manuel Lazzari, anche perché Inzaghi non ha in rosa un giocatore con le stesse caratteristiche dell’ex Spal; dunque se i due dovessero effettivamente essere a disposizione potrebbero partire titolari, o magari il loro utilizzo sarà graduale e dunque con ingresso nel secondo tempo. Intanto l’allenatore biancoceleste potrebbe decidere di scommettere ancora, a scapito di Marco Parolo, su Jean-Daniel Akpa Akpro: dopo l’esperienza nella Salernitana il franco-ivoriano sta dimostrando di potersi meritare una maglia in una squadra di Champions League, e spera di averla concretamente per la trasferta importante della Gazprom Arena. (agg. di Claudio Franceschini)
ZENIT LAZIO: LA DIFESA
Uno sguardo alla difesa per quanto riguarda le probabili formazioni di Zenit Lazio. Simone Inzaghi ha sempre giocato con la linea a tre: quest’anno sta trovando un buon rendimento da Wesley Hoedt, l’olandese che aveva già vestito la maglia biancoceleste e, tornato nella capitale, si è ritrovato titolare per l’indisponibilità di Luiz Felilpe. Ora l’italo-brasiliano è tornato a disposizione: il suo allenatore lo ha subito fatto giocare in Champions League e lo dovrebbe confermare anche questa sera, in estate alcune società avevano manifestato interesse per lui e si diceva che anche il Manchester United avesse bussato alla porta di Formello, ma la risposta della Lazio è sempre stata negativa perché sul ragazzo c’è un progetto importante. Naturalmente poi la certezza di Inzaghi si chiama Francesco Acerbi: sarà di fatto lui a comandare la difesa anche se, vista la presenza di Hoedt, potrebbe allargarsi sul centrosinistra. In porta Thomas Strakosha dovrebbe aver recuperato dal Coronavirus, in questo senso Pepe Reina tornerà ad accomodarsi in panchina. (agg. di Claudio Franceschini)
ZENIT LAZIO: CHI SCENDERÀ IN CAMPO?
Le probabili formazioni di Zenit Lazio ci introducono alla partita che si gioca mercoledì 4 novembre alla Gazprom Arena: siamo nella terza giornata del gruppo F di Champions League 2020-2021, come sappiamo il calendario è tiratissimo a causa della pandemia da Coronavirus che ha fatto iniziare la stagione con un mese di ritardo. Dopo la clamorosa vittoria sul campo del Torino, i biancocelesti tornano a giocare in Europa dove sono al comando del girone con 4 punti, e sanno che prendersi una vittoria in Russia equivarrebbe più o meno a blindare un posto agli ottavi di finale. Per di più Simone Inzaghi sta ritrovando alcuni dei calciatori che avevano contratto il Coronavirus, mentre sul fronte Zenit la situazione è complessa tra assenze di lusso e, soprattutto, una doppia sconfitta sul groppone che impone uno sforzo supplementare anche solo per prendersi un posto in Europa League. Aspettando allora che la partita si giochi, vediamo in che modo i due allenatori potrebbero disporre le loro squadre sul terreno di gioco, facendo una rapida valutazione con la lettura delle probabili formazioni di Zenit Lazio.
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Zenit Lazio sarà disponibile soltanto per gli abbonati alla televisione satellitare, che la potranno seguire in esclusiva sui canali del loro decoder; questa emittente fornisce, a tutti coloro che non potessero mettersi davanti a un televisore, la possibilità di assistere al match anche in diretta streaming video, senza costi aggiuntivi e grazie all’applicazione Sky Go che si può attivare su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
PROBABILI FORMAZIONI ZENIT LAZIO
I DUBBI DI SEMAK
Come abbiamo detto nel presentare le probabili formazioni di Zenit Lazio, Sergey Semak ha parecchi problemi: salvo recuperi dell’ultima ora, alla Gazprom Arena mancheranno Dzyuba, Azmoun e Malcom. Il modulo dovrebbe essere ancora un 4-4-2, davanti le scelte sono ridotte all’osso ed Erokhin dovrebbe essere affiancato da Driussi (che è in vantaggio su Mostovoy) con due esterni come Kuzyaev e Douglas Santos che potrebbero agire a supporto ma partendo dalla linea dei centrocampisti. Per la zona mediana Ozdoev rimane favorito; Zhirkov può giocare sia come terzino che più avanti, scambiandosi la posizione con Douglas Santos che dopo aver fatto il mediano lascerà la maglia a Barrios. Lovren e Rakitskiy come sempre si piazzano al centro della difesa per proteggere il portiere Mikhail Kerzhakov, Karavaev sarà invece il terzino destro a completamento di una squadra che si potrebbe schierare anche con il 4-3-3, come già visto in Champions League.
LE SCELTE DI INZAGHI
Ancora problemi di formazione per Simone Inzaghi che si è ritrovato alla vigilia del match ancora senza Strakosha, Immobile e Leiva: sembra che i valori dei tamponi UEFA siano differenti rispetti a quelli della Serie A, discrepanze sulle quali la FIGC sta cercando di fare luce, come pubblicato sul sito ufficiale della Federazione. Uomini dunque di nuovo contati per il tecnico biancoceleste, seppur con qualche piccola scelta in più rispetto al Bruges. In porta manterrà il suo posto Pepe Reina, in difesa confermati Luiz Felipe, Hoedt e Acerbi già titolari a Torino. Sulle fasce a sinistra stringerà i denti Fares, a destra dovrebbe tornare Marusic, mentre sulla mediana Akpa Akpro, Milinkovic-Savic e Parolo partiranno dal 1′. In attacco dovrebbero essere confermati Correa e Muriqi, anche se Caicedo dopo la prodezza di Torino avrà sicuramente spazio anche a partita iniziata. Occhio a Pereira, prima alternativa e capace di ricoprire più ruoli.
TABELLINO ZENIT LAZIO
ZENIT (4-4-2): M. Kerzhakov; Karavaev, Lovren, Rakitskiy, Zhirkov; Kuzyaev, Barrios, Ozdoev, Douglas Santos; Erokhin, Mostovoy. Allenatore: Sergey Semak
LAZIO (3-5-2): Reina; Luiz Felipe, Hoedt, Acerbi; Marusic, Akpa Akpro, Parolo, S. Milinkovic-Savic, Fares; J. Correa, Muriqi. Allenatore: Simone Inzaghi