“Resta con me” è il titolo del film diretto da Baltasar Kormákur è ispirato alla storia vera di Tami Ashcraft e Richard Sharp che, negli anni ’80, si ritrovarono a dover fronteggiare il terribile uragano Raymond nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico. A raccontare quanto successo stata proprio Tami Ashcraft nel libro dal titolo “Red Sky is Mourning”. Tami aveva soli 24 anni quando con Richard decidono di partire per trasportare lo yacht Hazana da Tahiti a San Diego. Un lungo viaggio che i due intraprendono proprio durante la stagione degli uragani. Dopo sole tre ore di viaggio i due si ritrovano coinvolti dall’uragano Raymond che ribaltano l’imbarcazione. Un’esperienza terribile che i due si troveranno a dover affrontare. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
Resta con me, storia vera di Tati Ashcraft e Richard Sharp: una morte dolorosa
La storia vera alla base di Resta con me vede protagonisti Tami Ashcraft e Richard Sharp e parla purtroppo di una tragica morte che probabilmente rivedremo anche nel film. I due, prima di partire al largo dell’Oceano Pacifico, avevano previsto la tempesta, ma mai si sarebbero aspettati conseguenze così devastanti. Le onde erano davvero gigantesche e il vento metteva paura tanto che Tami perse i sensi per 27 ore dopo aver accidentalmente sbattuto la testa contro una parete. Fu tragico il suo risveglio perché la ragazza si risvegliò e non trovò mai più Richard, spazzato via e disperso per sempre. La donna però non si perse d’animo e gettando l’acqua che era entrata a bordo comandò la vela fino alle Hawaii dove approdò e riuscì a salvarsi.
Travolti da un uragano…
Resta con me va in onda stasera, 18 novembre 2020, su Rai 2. Il film è tratto da una storia vera quella di Tami Ashcraft e Richard Sharp. Si tratta di due velisti che nel 1983 si imbatterono in mezzo all’Oceano Pacifico con l’uragano Raymond. Il titolo originale del film di Baltasar Kormakur sicuramente rende maggiormente l’idea, “Adrift” letteralmente “alla deriva”. Il film si concentra dunque sul punto forte anche della storia vera e cioè quello dell’eterno e impari confronto tra l’uomo e la natura. Nella pellicola del 2018 troviamo protagonisti nei ruoli di Tami e Richard rispettivamente Shailene Woodley e Sam Claflin. Nel cast troviamo poi anche Jeffrey Thomas, Elizabeth Hawthorne e Grace Palmer.
Resta con me, la storia vera: il racconto
Come è andata la storia vera di Resta con me? I fatti sono ispirati al 1983 e sono stati raccontanti proprio da Tami Oldham, protagonista insieme a Richard Sharp, nel libro Red Sky is Mourning del 2002. Tami aveva appena 24 anni quando il suo compagno, 10 anni più grande di lei, viene assunto per portare uno yacht Hazana da Tahiti a San Diego in California. I due partirono per attraversare l’Oceano in una delle stagioni di uragani più lunga della storia. Partiti da tre ore i due vengono raggiunti dall’uragano Raymond con venti da oltre 200 chilometri orari. Le onde riuscirono a ribaltare l’imbarcazione con la Oldham che si ritrova a riparare i danni alla bene e meglio cercando di eliminare l’acqua entrata a bordo. Decideranno così di cambiare rotta verso le Hawaaii ben più vicine. Raggiungeranno le stesse dopo 41 giorni di viaggio.