Justin Trudeau ce l’ha fatta all’ultimo, riuscendo a vincere le Elezioni Canada 2019 anche se i voti sono in netto calo rispetto a 4 anni fa e per questo motivo, stante i risultati giunti questa mattina, sarà costretto a costituire un Governo di minoranza: il Premier ricandidato e confermato ha perso 28 seggi nella sfida contro i conservatori di Andrew Scheer mancando così la piena maggioranza in Parlamento ad Ottawa ma garantendosi comunque il rinnovato ruolo di Presidente grazie al più che probabile appoggio esterno del New Democratic Party (Ndp). Stando alle proiezioni della tv pubblica del Canada, le Elezioni Politiche hanno portato la perdita secca di una trentina di parlamentari (-14 rispetto al minimo consentito per la maggioranza assoluta) anche per l’anomalia, tutta canadese ed americana, per cui un partito può avere più consensi alle urne ma comunque risultare sconfitta. Come? Con il sistema elettorale “first past the post” il Canada prevede sfide dirette tra i candidati per vincere nei vari collegi uninominali; come ben spiega il Post, questo sistema ha permesso che il Partito Liberale di Trudeau (il Cpc) nonostante sia passato dal 39% al 33% dei consensi abbia comunque conquistato maggiori seggi rispetto al 34,5% prodotto dal rivale Scheer.
ELEZIONI CANADA 2019, CI SARÀ UN GOVERNO DI MINORANZA
I risultati delle Elezioni in Canada hanno così assegnato 156 seggi a Trudeau, 122 a Scheer mentre il Nuovo Partito Democratico che appoggerà di fatto il Governo di minoranza dei Liberali si è attestato al 15,9% dei voti conquistando 24 seggi, con la conferma dell’appoggio al nuovo Governo di sinistra dato direttamente dal leader del Ndp Jagmeet Singh, il primo leader sikh-indiano in Canada. In realtà rispetto alle previsioni della vigilia, il primo presidente di partito canadese non bianco ha fatto flop alle urne pagando l’effetto del “voto utile” appellato da Trudeau prima del voto. Al netto di ciò, Singh ha già fatto sapere che lavorerà con i Liberali «per le priorità e il bene del Paese». La vera sorpresa di queste elezioni è stato però il Bloc Quebecois di Yves-Francois Blanchet, il partito separatista che si è presentato solo nella provincia francofona del Quebec dove ha più che triplicato il numero dei seggi (da 10 a 32) diventando il terzo partito a livello federale. Profondo flop invece per i Verdi che, nonostante le spinte ambientaliste ed ecologiste, non vanno oltre i 3 seggi in Parlamento. Le primissime parole di congratulazioni con Trudeau arrivano, a sorpresa, dal Presidente Usa Donald Trump: «Congratulazioni a Justin Trudeau per una vittoria meravigliosa e molto combattuta. Il Canada sarà ben servito. Non vedo l’ora di lavorare con te per il progresso di entrambi i nostri Paesi». Dopo i risultati delle Elezioni arrivati nel primo mattino italiano, il Premier Trudeau ha commentato «Rappresenteremo il Canada in tutta la sua diversità, e metteremo sempre lei e i canadesi al primo posto».