Il film “Safe House – Nessuno è al sicuro” ha diviso la critica: “Tanta adrenalina e l’indiscusso carisma di Washington riescono a sopperire solo in parte all’inerzia della sceneggiatura”, ha scritto Alessandra Levantesi Kezich, su La Stampa. E ancora: “Washington è un mostro… Il resto, purtroppo, non è dello stesso livello a partire da un Ryan Reynolds troppo inferiore per duettare con il divino Denzel”, ha commentato Francesco Alò, sul Messaggero. Invece Giorgio Carbone, su Libero, ha lodato il film: “Piacerà a quelli che chiedevano per Denzel Washington un altro ruolo di mascalzone alla ‘Training Day’. E a quanti aspettavano al varco (cioè al suo primo film hollywoodiano) il talentuoso svedese Daniel Espinosa. Un esame passato a pieni voti. Il grande cinema d’azione ha acquistato un manovratore di tutto rispetto”. Ricordiamo che “Safe House – Nessuno è al sicuro”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Italia 1 a partire dalle 21.15, ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
CURIOSITÀ SUL FILM
Thriller e azione per la prima serata di Italia 1 di questo lunedì sera del 24 settembre 2018 con la messa in onda della pellicola Safe House – Nessuno è al sicuro, una produzione tra USA e Sudafrica del 2012 che è stata ben diretta da Daniel Esoinosa. Per realizzare alcune scene di tortura, Denzel Washington si è dovuto sottoporre realmente all’annegamento previsto dal copione. Anche se il tutto è durato solo per pochi secondi. Il regista David Espinosa avrebbe potuto perdere il posto se solo l’attore avesse deciso di licenziarlo. Una clausola prevista dal contratto, che prevedeva come Washington avesse l’ultima parola in caso di differenze artistiche. Eventi che si sono verificati davvero, ma che Denzel ha voluto ignorare per permettere a Espinosa di proseguire il suo compito. Nella sceneggiatura è presente inoltre una piccola spiegazione di come Weston e Frost in realtà si conoscessero già in modo indiretto prima del loro vero incontro. Durante il periodo in accademia infatti Weston ha potuto studiare il file di Frost, memorizzando così ogni minimo dettaglio della sua vita e della sua personalità. Secondo quanto segnala IMDB, inizialmente le riprese sarebbero dovute avvenire a Rio de Janeiro, località poi scartata per via di alcuni problemi di sicurezza.
NEL CAST RYAN REYNOLDS
Safe house – Nessuno è al sicuro è la proposta di Italia 1 per la sua prima serata di oggi, lunedì 24 settembre 2018. Andrà in onda dalle 21.25 ed è una pellicola del genere azione e thriller, diretta da Daniel Espinosa e realizzata nel 2012. Le musiche sono invece di Ramin Djawadi, mentre la sceneggiatura è a cura di David Guggenheim. Il cast è guidato inoltre da Denzel Washington e Ryan Reynolds, a cui si uniscono Brendan Gleeson, Vera Farmiga, Sam Shepard, Nora Arnezeder, Ruben Blades, Liam Cunningham, Fares Fares, Joel Kinnaman e Sebastian Roché. Ma ecco a voi la trama del film nel dettaglio.
SAFE HOUSE – NESSUNO E’ AL SICURO, LA TRAMA DEL FILM THRILLER
La trama di Safe House – Nessuno è al sicuro ruota attorno ad un ex agente della CIA, Tobin Frost, che viene catturato dieci anni dopo essere disertato. I suoi ex compagni vogliono infatti ottenere delle importanti informazioni e per questo decidono di torturarlo mentre lo tengono prigioniero in una safe house. Matt Weston ha invece iniziato da poco il lavoro di agente speciale ed è stato incaricato di sorvegliare la struttura situata a Città del Capo, prima dell’arrivo del resto del gruppo. L’interrogatorio viene in seguito interrotto dall’arrivo di alcuni mercenari, che cercano Frost. Quest’ultimo riuscirà ad unire le forze con Weston ed a fuggire, ma devono assicurarsi di raggiungere un’altra safe house e rimanere lontani dai mirini dei mercenari, per riuscire a sopravvivere. David Barlow del quartiere generale della CIA ha infatti ordinato al novellino di adottare un basso profilo in attesa di altre istruzioni. Frost invece inizia a manipolare l’agente ed insiste nell’affermare che sia stato qualcuno della CIA ad avvisare i mercenari. Poco dopo, Frost riesce a creare un diversivo e ad allontanarsi travestendosi da poliziotto. Weston in un primo momento viene trattenuto dalla Polizia e riesce a fuggire, ma è costretto ad aprire il fuoco per impedire un nuovo arresto. Dopo aver sfiorato la cattura di Frost, per Weston diventa un affare personale riuscire a riprendere l’ex agente con le sue sole forze. I sospetti di Frost tuttavia diventano reali quando i mercenari attaccano una seconda volta e si scopre che Vargas, a capo del gruppo, è al soldo della CIA.