La neve cade, seppur non copiosamente, infatti non siamo ai massimi storici, ma si registra un’alta affluenza negli impianti di sci aperti in Italia. La mappa in tempo reale mostra che ve ne sono quasi mille, poco più della metà di quelli censiti a livello nazionale, per un totale di 5.782 chilometri di piste. Spicca il Trentino-Alto Adige con 570 strutture di risalite che sono operative, a seguire la Lombardia (120), Piemonte (101), Veneto e Valle d’Aosta (97), Friuli Venezia Giulia (49), riporta il Corriere della Sera. Ma qual è la situazione in tempo reale?
Gli impianti di sci sono tutti aperti in Val Gardena-Selva-Santa Cristina, dove la neve fresca ha raggiunto un’altezza di 30-60 centimetri nei 175 chilometri di lunghezza delle piste. In Alta Badia c’è neve compatta di 30-60 centimetri, a La Thuile è arrivata a quasi un metro, invece a Courmayeur è arrivata a 40-70 centimetri. Chi vuole recarsi in Alpe Cimbra-Folgaria-Lavarone per sciare troverà oltre mezzo metro di neve dura.
IMPIANTI DI SCI, COSTI SKIPASS E CALDO ANOMALO
C’è poi il capitolo costi degli skipass, perché quest’anno è stato registrato un aumento del 10% rispetto all’anno prima negli impianti di sci. Chi però acquista online lo skipass giornaliero o quello plurigionaliero, di almeno due giorni prima dell’uso, in diversi impianti avrà uno sconto del 5%. C’è poi un fattore da tener presente, il caldo anomalo. Questa stagione invernale è probabilmente la prima normale dopo lo scoppio della pandemia Covid, ma bisogna fare i conti con i cambiamenti climatici. Infatti, oggi in Italia le temperature medie toccano i 21-22 gradi centigradi al Sud. In particolare, al Centro Nord toccheranno anche la doppia cifra, ad esempio a Milano e Torino. Invece a Genova si arriva a 15 grandi. Le temperature scenderanno un po’ ovunque la sera, ma si manterranno sui 17 gradi circa a Palermo e Cagliari.