Sette spose per sette fratelli, film di Rete 4 diretto da Stanley Donen
Sette spose per sette fratelli è un film per gli amanti del genere musicale-commedia che va in onda su Rete 4 oggi, 7 gennaio 2023, a partire dalle ore 16.45. Si tratta di una pellicola americana del 1954 per la regia di Stanley Donen. Il cast è formato da Jane Powell, Jeff Richards, Howard Keel, Russ Tamblyn, Tommy Rall, Matt Mattox e Marc Platt.
Forse non tutti sanno che il regista Stanley Donen è anche un bravo coreografo e che da giovane ha ballato in coppia con Gene Kelly. L’attrice e ballerina americana Jane Powell ha esordito al cinema e in teatro giovanissima tanto da essere definita una “ragazza prodigio”. Il nome dell’attrice compare tra le altre celebrità nella “Hollywood Walk of Fame”. La Powell ha avuto cinque mariti ma ha sempre divorziato, nel corso dei suoi matrimoni ha avuto tre figli. Jane Powell è anche autrice di un libro autobiografico intitolato “The Girl Next Door and How She Grew” edito nel 1988.
Sette spose per sette fratelli, la trama del film
La storia di Sette spose per sette fratelli è ambientata in Oregon, è il 1850. In una modesta e isolata baita di montagna vivono i Pontipee. Sono sette fratelli, il più grande è Adamo (Howard Keel), poi c’è Beniamino (Jeff Richards) e a seguire Filidoro (Tommy Rall), Caleb (Matt Mattox), Gedeone (Russ Tamblyn), Efraim (Jacques d’Amboise) e Daniele (Marc Platt) il più giovane di tutti. Il fratello maggiore decide che è giunta l’ora di prendere moglie, certo che i suoi fratelli seguiranno il suo esempio. Una mattina Adamo va a fare provviste in paese e conosce la giovane e bella cameriera della taverna, Milly (Jane Powell), ed è subito un colpo di fulmine per entrambi. Senza perdere tempo i due si sposano e insieme fanno ritorno alla fattoria Pontipee.
Qui la sposa si rende conto che il suo giovane marito gli ha nascosto la presenza di sei fratelli, sei giovanotti poco inclini alle buone maniere e alquanto trascurati nell’igiene. Milly dunque dovrà pensare alla casa, al marito e anche ai suoi fratelli, un compito molto impegnativo. La giovane vive la situazione come un vero tradimento da parte di Adamo ma poi lo perdona e, per una convivenza quantomeno sopportabile, comincia a dettare a tutti poche e semplici regole da seguire. Via via i sei giovani, grazie alle cure della cognata, diventano dei giovanotti educati e decorosi e Milly inizia a pensare di metterli in coppia con le sue amiche del villaggio.
In occasione della festa annuale che prevedeva balli e gare di abilità, i sei fratelli si mostrano alle ragazze in tutto il loro splendore e conquistano non solo la simpatia ma anche il cuore delle amiche di Milly. Gelosi del successo che i Pontipee avevano otteneuto con le ragazze, gli altri giovani del luogo li provocano e sperano in una rissa ma i sei fratelli hanno promesso alla cognata di comportarsi da persone educate e quindi non reagiscono. più di tanto. I boscaioli ritornano alla fattoria e Milly scopre che i suoi cognati sono tutti innamorati delle compagne di Milly, pur consapevoli che i genitori delle fanciulle non concederanno loro la mano delle figlie.
Gli aspiranti fidanzati sono tristi e avviliti ma Adamo li sprona e li spinge a reagire, ricodando loro il famoso ratto delle Sabine. Giunta la notte i sei giovani raggiungono il villaggio, rapiscono le ragazze e ritornano tutti insieme alla fattoria. Presto i fratelli Pontipee si rendono conto che la loro bravata non porterà i risultati sperati, dovranno ancora aspettare e sospirare molto per unirsi alle loro donne.