I Simpson regala ironia e divertimento al giovane pubblico di Italia 1 e anche nella puntata di oggi, di cui vi proponiamo la sintesi, la famiglia più divertente del piccolo schermo affronta un tema di attualità: la sicurezza e l’uso delle armi, con riferimento agli Stati Uniti, gestendo il delicato argomento con ironia e un pizzico di irriverenza, provocando e allo stesso tempo regalando la “morale della favola” e come scoprirete leggendo il riassunto, sarà la “saggia” Margie a dare la lezione all’anticonformista Homer, ma alla fine… Tutta la famiglia Simpson guarda la TV, nella quale è trasmessa la pubblicità di una partita di calcio tra la nazionale messicana e quella portoghese; Homer che decide di portare la famiglia dopo aver sentito che tutti i giocatori firmeranno gratuitamente gli autografi. Allo stadio la partita di calcio ha inizio, con tutta la città di Springfield che incita le due nazionali, le quali a loro volta, non fanno altro che passarsi il pallone tra di loro senza fare azioni clatante (sottolineando lo scarso interesse degli americani nel gioco del calcio…), con Kent Brockman che conduce una telecronaca pietosa, mentre il collega messicano descrive la partita come la migliore di tutti i tempi, sottolineando con enfasi “le grandi azioni” di gioco. I cittadini di Springfield innervositi decidono di lasciare lo stadio, con Moe il barista che litiga prima con Telespalla Mel e con Ned Flanders. Mentre il direttore Skinner si mette in mezzo per dividerli, Lenny lo colpisce con un pugno, facendo cadere le birre a Barney, dando il via ad una rissa nello stadio, che si estende in città, con diversi furti, cosa che porta quindi i Simpson a contattare un consulente assicurativo, dopo che l’antifurto di Homer è stato disattivato (il pesce rosso gli viene infatti rubato). Il giorno dopo, il consulente assicurativo arriva a casa Simpson e dopo aver rubato diversi oggetti, tra cui un posacenere ed un telecomando, propone ai due coniugi di optare per diversi metodi di sicurezza, i quali risultano essere troppo costosi: spaventata, Marge chiede a Homer di proteggerla e l’uomo decide quindi di acquistare una pistola, ma devono passare diversi giorni prima che il permesso possa essergli concesso, in quanto occorre un porto d’armi. Dopo aver brontolato tutta la notte e aver atteso i cinque giorni in giardino, Homer riesce ad ottenere la pistola tanto desiderata, ma una volta arrivata a casa, questa sua scelta viene subito contestata dalla moglie; l’uomo, dopo aver litigato sia con lei che con Lisa, decide di tenere la pistola. Per convincere Marge ad accettare la pistola, Homer la porta con sé ad una riunione di un’associazione di persone armate, tra le quali spiccano il barista Moe, che racconta di aver reso paralitico un ragazzo che ha cercato di rapinarlo: Homer preso dalla foga, decide quindi di divenire membro di tale associazione, con Marge titubante, reputando tutta quella gente un branco di svitati. Tornati a casa, all’ora di cena, e dopo l’ennesima discussione con la moglie, Homer poggia la pistola sul tavolo, dai quali partono tre colpi che colpiscono per tre volte la foto della moglie, la quale gli chiede di far sparire la pistola, cosa che Homer decide di fare: passati pochi giorni però, mentre Bart cerca, assieme a Milhouse qualcosa nel frigo, trova la pistola, e decide di utilizzarla per giocare con l’amico, ma Marge interviene appena in tempo, rimproverando il marito, poiché questo ha mentito, e decide di andarsene di casa finché la pistola non verrà fatta sparire. Continua alla pagina seguente…
Marge, dopo essersi recata dalla sorella si reca in un motel poco sicuro, e passa la notte facendo la guardia alla porta: Homer nel frattempo ospita gli amici dell’associazione delle armi, ma viene espulso per aver utilizzato la pistola per aprire la birra e accendere la televisione. Si reca Marge, spiegandole che la pistola è inutile se non può proteggere nessuno. Dopo essersi recati a pagare, il sindaco Quimby viene fatto ostaggio da Serpe che vuole rapinare il motel, ma Homer tira fuori la pistola e lo minaccia, litigando con Marge ancora una volta, e venendo minacciato dal criminale che gliela strappa di mano: fortunatamente, arrivano i membri dell’associazione delle armi a salvarli, anche se Serpe scappa col bottino. L’episodio si conclude con Homer che consegna a Marge la pistola, poiché non riesce a separarsene, con la donna che invece che buttarla, dopo essersi specchiata del coperchio del cestino, decide di tenerla e metterla nella sua borsetta…